“La situazione della mancanza di medici, nell’area di emergenza-urgenza che coinvolge i pronto soccorso e il 118 e’ gravissima. Lo stiamo dicendo da due anni”.
E’ l’allarme lanciato dal direttore generale dell’Asl Napoli1, Ciro Verdoliva. Che quindi specifica: “Sembra che il problema venga fuori improvvisamente ma non e’ così. Mi si chiede di aprire nuovi pronto soccorso ma forse non e’ chiaro che stiamo facendo uno sforzo enorme per mantenere aperti quelli già operativi.
A me dispiace anche che si pensi di alzare il compenso economico, che e’ anche giusto, come se il tema fosse semplicemente questo. Si deve fare qualcosa in più, c’e’ stata una cattiva programmazione ed oggi ne paghiamo le conseguenze”.
Secondo Verdoliva per sopperire alla mancanza di medici che vogliono lavorare nell’emergenza “si potrebbe dare la possibilità a medici di discipline equipollenti di lavorare nei pronto soccorso, magari nei primi due anni di contratto per il 30% delle ore. Ma questi – ha chiarito – sono problemi che vanno affrontati a livello nazionale”.
Sul pericolo che il periodo natalizio possa rappresentare un problema, in considerazione dell’enorme afflusso di turisti nella città di Napoli, ha aggiunto “Ho la fortuna di poter contare su grandi professionisti, donne e uomini che non si risparmiano mai. Conto molto su questo ma non so fino a quando sarà possibile perche’ prima o poi la corda si spezza. Confiderò su di loro anche per tutto questo periodo natalizio durante il quale la città di Napoli sarà piena di turisti.
In questo periodo particolare, viste le presenze in città, terremo il livello di attenzione più alto perché vogliamo essere in grado di intervenire anche in caso di episodi particolari. Il sistema oggi poggia sulla buona volontà, sul senso del dovere e la disponibilità ma non possiamo continuare lavorare così” ha concluso Verdoliva.
Articolo pubblicato il giorno 23 Dicembre 2022 - 20:15