Violenza donne: 3mila post-it per dire ‘no’ e denunciare
Le vetrate si colorano di rosa con tremila post-it che compongono, quasi come fosse un mosaico, la scritta 1522, il numero nazionale del dipartimento per le Pari Opportunità della presidenza del Consiglio e gestito da Differenza Donna.
Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, accade a Pontecagnano, nel Salernitano, dove Fortis, associazione senza scopo di lucro e costola di Fmts Group, per “abbattere il muro dell’indifferenza”, scende in campo al fianco di Differenza Donna con una serie di iniziative.
Su ognuno di quei foglietti appesi alle vetrate dell’hub di Fmts Group, ci sono i messaggi per “dire no alla violenza” di dipendenti, allievi, docenti, collaboratori. “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”, “quella gonna non è troppo corta”, “è nostro dovere rendere questo mondo migliore per le donne”, “non solo oggi”, “tacchi rossi”, sono alcuni dei messaggi affidati ai bigliettini rosa.
“Nel terzo trimestre di quest’anno, secondo gli ultimi dati Istat, le telefonate al 1522 in Italia sono state 7mila 177. I numeri sono allarmanti. Bisogna fare tanto sul territorio, tantissima sensibilizzazione e informazione per prevenire e contrastare la violenza di genere”, sottolinea all’AGI Michela Masucci, responsabile dei centri antiviolenza ‘Leucosia’ di Salerno e ‘Anna Borsa’ di Pontecagnano gestiti da Differenza Donna.
“Tutti questi eventi legati alla giornata del 25 novembre – osserva – sono estremamente importanti perché i dati ci dicono che, in concomitanza con questa giornata, aumentano notevolmente, anzi c’è un picco di telefonate al 1522 delle donne che chiedono aiuto”. Masucci ricorda che, “dietro al 1522, c’è un’equipe di esperte, tutte donne formate in materia di violenza, donne che parlano tutte le lingue pronte a fornire supporto e a effettuare una valutazione del rischio immediata. Inoltre, c’è un’accoglienza emotiva e psicologica”. I due centri antiviolenza di cui è responsabile, quest’anno, “hanno accolto circa 200 donne. Con il centro antiviolenza ‘Leucosia’ a Salerno, abbiamo accolto circa 180 donne, altre 20 le abbiamo accolte nel nuovo centro antiviolenza ‘Anna Borsa’ attivo sul territorio dell’ambito sociale S4 con sede a Pontecagnano dal 1 settembre”.
Per il presidente dell’associazione Fortis, Roberto Sarrocco, “lanciamo un messaggio importante perché questo numero deve essere nella mente di tutti, non solo delle donne che subiscono violenza, ma anche di chi puo’ essere a conoscenza di qualche situazione difficile”.
“Con questo messaggio – rimarca all’AGI – ribadiamo con forza questo numero. E lo facciamo anche in una giornata particolare, nel ‘black Friday’. Noi siamo nei pressi di un centro commerciale e quindi la visibilità del numero 1522 composto dai post-it sulle vetrate sarà sicuramente maggiore”. Sarrocco evidenzia che “l’iniziativa di oggi anticipa, tra l’altro, l’evento del 16 dicembre prossimo, la prima raccolta fondi in favore di Differenza Donna”.
Difatti, oggi, inizia anche il conto alla rovescia per il concerto-evento del gruppo vocale Friends For Gospel del 16 dicembre prossimo nell’auditorium di Fmts Group. L’obiettivo e’ raccogliere fondi da destinare ai centri di Differenza Donna e a sostegno del progetto RadiCare sul diritto allo studio dei giovani.
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2022 - 15:47