Studente di Battipaglia suicida a New York, procura nega azione penale. Claudio Mandia si uccise in febbraio dopo giorni di isolamento.
La procura della Contea di Westchester, nello Stato di New York, ha deciso di non procedere penalmente contro una scuola internazionale dove in febbraio si è tolto la vita il liceale italiano Claudio Mandia.
E’ quanto si apprende in un comunicato della polizia di Mt. Pleasant che ha indagato sul caso. “La procura ha stabilito che non ci sono gli estremi per procedere penalmente”, si legge nel documento. Il ragazzo, di Battipaglia si è suicidato a febbraio dopo quattro giorni in isolamento punitivo.
La sua morte avvenne mentre i genitori erano in volo per raggiungerlo e festeggiare insieme il suo compleanno. La famiglia, attraverso i suoi legali parlò di ‘maltrattamenti inimmaginabili’ e accusò la Ef Academy, la scuola ad una cinquantina di chilometri da New York city dove il giovane si era trasferito a 16 anni per completare gli studi liceali.
Claudio sognava di diventare un manager e affiancare il padre Mauro, titolare di un’azienda che esporta surgelati e in particolare pizza in tutto il mondo, ma soprattutto negli Usa. La madre del giovane, Elisabetta Benesatto, docente di scienza delle Comunicazioni all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2022 - 16:43