Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato a margine della vittoria di Bergamo contro l’Atalanta.
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Il tecnico ha parlato del senso di saturazione nella squadra per l’esposizione mediatica di Kvaratskhelia, fermato dalla lombalgia alla vigilia: “Nello spogliatoio nessuno è contento di sentirsi ripetere che dipendiamo da lui. Avete visto a che livelli s’è espresso Elmas? Sappiamo fare bene anche senza di lui, si deve comunque tentare di far gol col nostro calcio. Anche se magari siamo meno fisici dell’anno scorso, dobbiamo mandare un messaggio chiaro sul calcio che vogliamo giocare. Abbiamo voluto la vittoria e l’abbiamo ottenuta”.
“Sono 3 punti importantissimi per dove vogliamo andare. Di facili non ce ne sono: l’importante è che siamo sempre noi stessi – rimarca -. L’Atalanta la guardiamo anche se non dobbiamo giocarci contro, perché fa tendenza per la qualità delle giocate e la preparazione. Ha giocato una bellissima partita anche stasera e ciò dà una dimensione della forza e dell’attenzione che abbiamo dovuto metterci per fare risultato”.
Spalletti ha visto pochissimi punti deboli: “Abbiamo preso tante ripartenze sulle riaggressioni, ragione per cui ci siamo ritrovati spesso a recuperare terreno. Ma in questo Juan Jesus è stato esemplare – chiude -. Non abbiamo mai pensato di doverla gestire: anzi, nel secondo tempo abbiamo sbagliato qualche palla di troppo per chiuderla, come con Simeone“.
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