Il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, ha parlato in conferenza in merito all’archiviazione da parte della Corte dei conti in merito al ritiro del Napoli Calcio in Abruzzo.
Ritiro Napoli Calcio, le parole del sindaco di Castel di Sangro
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“C’è grande soddisfazione per la decisione assunta dalla procura regionale per l’Abruzzo della Corte dei Conti di archiviare l’istruttoria relativa al ricorso delle forze di opposizione sulla convenzione con la SSCN”, ha detto Caruso, che poi ha aggiunto: “Il ritiro del Napoli fu un colpo di fortuna perché è stato determinato dal Covid con la prontezza e la disponibilità della Regione Abruzzo e della città di Castel di Sangro. Non so se senza le contingenze della pandemia sarebbe stato possibile. Comunque per l’Abruzzo non abbiamo avuto esempi migliori per promuovere il turismo, ma purtroppo solo catastrofici”.
“Non avrei mai immaginato di essere qui a giustificare una strategia di marketing territoriale per lo sviluppo del nostro territorio – ha proseguito Caruso – Abbiamo fatto scoprire a tanti turisti italiani e stranieri la nostra regione. I numeri sull’afflusso di turisti nel nostro territorio sono stati rilevanti. Sulla promozione turistica non abbiamo credo esempi migliori. Credo che il nostro territorio sia stato premiato da questa scelta della Regione Abruzzo. Le critiche hanno fatto male così come ha fatto male non venire a vedere cosa significava avere il Napoli sul nostro territorio a livello di immagine”.
Ritiro Napoli Calcio, le parole dell’assessore Liris
“Abbiamo presentato una memoria difensiva per rispondere alle accuse e contestazioni. Eravamo convinti di aver fatto quello che andava fatto – ha detto invece Guido Liris, assessore regionale al Bilancio e neo senatore – Non sono stati bei momenti. Non abbiamo più, per esempio, l’Aptr e oggi ci ritroviamo a parlare di tutto questo. Si è parlato di infungibilità e di urgenza”.
“Credo si stia parlando di un’opportunità, dunque abbiamo dovuto agire con certe tempistiche per evitare che altre regioni facessero quello che abbiamo fatto noi come Regione Abruzzo, perché sappiamo che il calcio a livello turistico muove migliaia di tifosi come quelli del Napoli che credo non abbiano eguali in Italia e nel mondo”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2022 - 18:15