Reddito di cittadinanza a familiari di boss, 3 donne indagate e sequestro beni. L’inchiesta della Guardia di Finanza di Torre Annunziata nei confronti di familiari di esponenti di spicco del clan Gionta
Tre donne sono destinatarie di un decreto di sequestro preventivo di beni per un ammontare complessivo di 36.000 euro emesso dal gip di Torre Annunziata dopo indagini della Guardia di Finanza.
In particolare, le tre hanno avuto il beneficio del reddito di cittadinanza pur non avendone diritto, presentando una domanda compilata con false dichiarazioni. Per questo sono indagate anche per truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Una delle donne non ha dichiarato che nel proprio nucleo familiare c’era un condannato per 416 bis e in carcere.
Un’altra era proprietaria di otto immobili e di un terreno; e uno dei componenti del nucleo familiare della terza aveva un lavoro regolarmente retribuito. Sigilli a una quota parte di un immobile e due auto per circa 15.000 euro. Le indagini della Guardia di Finanza sul territorio vesuviana continuano per accertare altri casi di percettori irregolari del beneficio del reddito di cittadinanza.
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2022 - 17:30