La querelle tra il sindaco di Benevento Clemente Mastella e l’arbitro Silvio Mazzoleni si chiude a Bergamo con una stretta di mano tra i due contendenti, concludendo una polemica iniziata il 9 maggio 2021 in occasione dell’incontro di calcio Benevento-Cagliari valido per il campionato di Serie A.
Querelle tra Mazzoleni e Mastella: i fatti del 2021
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I giallorossi si stavano giocando la permanenza nella massima serie in una sfida decisiva contro i sardi. Sul 2-1 per gli isolani, l’arbitro Doveri concesse un rigore per fallo di Asamoah su Viola, salvo poi rivedere la propria decisione su segnalazione del VAR, affidato nell’occasione proprio a Mazzoleni di Bergamo.
L’arbitro fu accusato dal presidente Vigorito, dal ds Foggia ma, soprattutto, dal sindaco Mastella: “A pensar male si fa peccato ma assai spesso si indovina. Come mai l’arbitro Mazzoleni era nella cabina VAR a Napoli ed oggi a Benevento? A Napoli contro il Cagliari annullò il gol di Osimhen, oggi ha annullato il rigore del Benevento“.
Querelle tra Mazzoleni e Mastella chiusa a Bergamo
Un messaggio a cui fecero seguito svariate interviste, nelle quali Mastella ipotizzava una strategia messa in atto per affossare le squadre del Sud e accusava Mazzoleni di relazioni poco chiare. Affermazioni che spinsero l’ex fischietto a querelare Mastella per “dichiarazioni lesive dell’immagine e della reputazione sua e della sua famiglia”.
Nonostante la Procura avesse chiesto l’archiviazione, i legali di Mazzoleni si sono opposti e oggi il Tribunale di Bergamo ha emesso un’ordinanza di archiviazione. La storia si è conclusa questo pomeriggio a Bergamo nella galleria d’arte di Mazzoleni che ha stretto “sportivamente” la mano al sindaco Mastella.
Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2022 - 19:45 / di Cronache della Campania