<strong>Andrea Pirlo, ex centrocampista e campione del mondo 2006, ha rilasciato un’intervista a Diretta.it. L’attuale tecnico del Karagumruk in Turchia si trova ora in vacanza negli Stati Uniti vista la sosta per il Mondiale di Qatar che ha interrotto i campionati.
Pirlo: “Italia, l’Europeo ha condizionato. Mondiale? Dico Brasile”
Indice Articolo
“La delusione più grande è stata quella di 4 anni fa contro la Svezia – dice Pirlo -. Quest’anno avevamo tutte le carte in regola per qualificarci, ma forse l’Europeo ha inconsciamente condizionato. Dopo aver vinto un trofeo pensi che la qualificazione sia semplice e invece la realtà è stata un’altra”.
In Qatar vede “favorito il Brasile. È la squadra più quadrata, in tutti i reparti, hanno esperienza e sono abituati anche a vincere. Negli ultimi anni hanno fatto un percorso giocando più o meno sempre con gli stessi. Le quattro semifinaliste? Argentina, Brasile, Spagna e una fra Inghilterra e Portogallo“.
Pirlo: “La Champions? Dico City o Napoli”
Pirlo volge uno sguardo anche alla Champions: “Chi la vince? Direi il City, ma anche il Napoli. Gioca molto bene e ci può provare. Se stanno tutti bene e se tra qualche mese sarà ancora allo stesso livello dimostrato fino adesso, sarà dura per gli altri”, dice il tecnico che paragona il Napoli di Spalletti al suo “Milan, quello con tanti giocatori offensivi che giocava divertendosi”.
“Anche il Napoli di Sarri era piacevole da vedere, ma questo è più cattivo. Giocano ‘da paura’. Sono andati via giocatori ‘pesanti’ per la piazza e sono arrivati dei giovani. Sono tutti allo stesso livello e gioca chi merita. Tutto funziona ed è solo merito dell’allenatore. Spalletti ha fatto un gran lavoro”, conclude.
Articolo pubblicato il giorno 24 Novembre 2022 - 17:22