Pagelle Atalanta Napoli: gli azzurri espugnano Bergamo e tentano la fuga in vetta al campionato. Queste le pagelle degli undici scesi in campo.
Pagelle Atalanta Napoli: Kim-Juan Jesus, difesa blindata
Meret: 7. Ancora una volta risponde presente in una sfida chiave. A Bergamo come a Milano, una serie di parate decisive in avvio e nel corso della ripresa.
Di Lorenzo: 6. Un po’ più in sofferenza nella copertura su Lookman e Maehle, ai quali prende le misure con il passare dei minuti. Poco incisivo in fase offensiva.
Kim: 7. Sotto porta si dimostra il solito muro, poi chiusure di testa e in anticipo. E’ ovunque, scende anche spesso sulla fascia di destra per chiudere le folate nerazzurre sulla fascia.
Juan Jesus: 7. Qualche sbavatura in avvio, si riprende e cresce esponenzialmente, prendendole tutte di testa nel finale.
Olivera: 6,5. Apporto offensivo importante, viene spesso e volentieri in mezzo al campo a giocare. Attento anche in fase difensiva.
Anguissa: 6. Si vede a tratti, ma non fa mai mancare il suo apporto con pressing alto fino al 90′ nonostante la grande stanchezza (dal 93′ Gaetano: sv).
Lobotka: 7. I centrocampisti dell’Atalanta fanno pressione alta su di lui, che risponde e non sbaglia nulla, concedendo poco soprattutto in fase di copertura.
Zielinski: 7. Gioca un ruolo importantissimo nella battuta e negli schemi su calci piazzati: suo l’assist per l’1-1 di Osimhen e sue anche tante altre palle pericolose in area per i compagni (dal 63′ Ndombele: 6,5. Entra benissimo vincendo alcuni duelli fisici).
Pagelle Atalanta Napoli: Osimhen-Elmas decidono
Lozano: 6. Nel primo tempo prova a dire la sua in ripartenza negli spazi che concede l’Atalanta, ma non incide più di tanto (dal 63′ Politano: 6).
Osimhen: 7,5. Oggi molto cinico nelle occasioni che gli capitano: si fa trovare pronto in area per l’1-1, vince il duello fisico con Demiral e serve Elmas per il raddoppio (dal 75′ Simeone: 6).
Elmas: 7,5. Spalletti chiama lui, il più criticato, a sostituire il fenomenale Kvara di questo inizio di stagione. Lui risponde presente, segnando un gol pesantissimo che vale qualcosa di più di tre punti (dal 93′ Zerbin: sv).
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2022 - 20:49