Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 15 Novembre 2024 - 13:07
15.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Napoli, i neonazisti utilizzavano una chiesa sconsacrata per il rito iniziatico

SULLO STESSO ARGOMENTO

Dovevano sottoporsi a un vero e proprio rituale iniziatico coloro che volevano entrare a far parte dell’Ordine di Hagal.

PUBBLICITA

L’associazione sovversiva, di stampo neonazista, negazionista e suprematista, è stata decapitata ieri dalla Polizia di Stato che ha arrestato quattro persone tra cui il presidente e il vice presidente. Secondo quanto è emerso durante le indagini della Digos di Napoli, gli aspiranti adepti, verosimilmente sotto l’effetto di sostanze psicotrope, dovevano recitare preghiere e invocare divinità pagane.

Il tutto, secondo la documentazione sequestrata dagli investigatori, doveva avvenire nello spiazzo antistante una chiesa sconsacrata dove venivano recitate preghiere e invocazioni al dio della mitologia nordica Odino.

Il “rituale iniziatico de “L’Ordine Sacro di Hagal – Patto Sacro di Hagal” avveniva, tra l’altro, alla presenza del simbolo nazista del Sole Nero e il richiamo all’ora 18:18, in cui il numero 1 richiama la lettera A e il numero 8 richiama la lettera H, iniziali di Adolf Hitler.

Ciononostante l’Ordine di Hagal si presentava come una vera e propria associazione formale, con tanto di atto costitutivo e sede, a San Nicola La Strada, in provincia di Caserta. Come tutte le associazioni era prevista un’iscrizione e il pagamento di apposita quota (pari a 30 euro).

Però era necessario un congruo periodo di partecipazione e formazione prima di iniziare a scalare la gerarchia dei soci che venivano suddivisi in ben cinque categorie. Gli aderenti, chiamati anche “adepti” dovevano aderire al regolamento interno dell’Ordine, come da statuto, impegnandosi a un voto di segretezza verso l’esterno e anche verso lo stesso Ordine.

Bisognava compilare un questionario, rispondere a nove domande chiave, e gli adepti venivano prescelti dal vertice come accade nei gruppi a connotazione religiosa solo dopo che ne era stata testata la formazione e la “fede”: ai suoi seguaci veniva chiesto di contrapporsi ai “nemici’ (gli ebrei, ma anche gli stranieri) fino a “morire per la causa”.


Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2022 - 20:10


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento