Napoli World 2022 รจ un festival di “world music”, importante evento live rivolto ai musicisti e addetti ai lavori del campo musicale ma aperto alla cittร . Nasce come seconda edizione di Music Connect-Italy dopo Pistoia nel 2021, da unโidea di Davide Mastropaolo e Fabio Scopino, fondatori di Italian World Beat, che ne curano la direzione artistica.
L’iniziativa, finanziata e promossa dal Comune di Napoli nellโambito del progetto “Napoli Cittร della Musica”, รจ fortemente voluta dal Sindaco di Napoli e dal suo delegato per l’industria musicale e dell’audiovisivo Ferdinando Tozzi. In coerenza con le linee guida di “Napoli Cittร della Musica”, Napoli World 2022 ha lo scopo di valorizzare le professionalitร musicali del territorio attraverso un percorso di internazionalizzazione, sviluppando lโexport delle attivitร musicali della cittร e mettendole in rete con le varie realtร musicali nel mondo. In questโottica lo showcase festival rende possibile attivare relazioni culturali e imprenditoriali durature con prestigiose istituzioni da tutto il mondo.
Oltre ad offrire una vetrina esclusiva per gli artisti e per gli operatori locali, Napoli World 2022 punta a diventare negli anni un riferimento nazionale, con la consapevolezza che la cittร di Napoli ha le potenzialitร per rappresentare un polo di attrazione per il settore musicale, specie in ambito world music, proponendosi come capitale culturale del Mediterraneo e del M.E.N.A. e come volano di sviluppo economico, culturale e sociale attraverso il linguaggio universale della musica.
Il programma prevede 17 live showcase, due workshop e due panel con i migliori rappresentanti della cultura e imprenditoria musicale partenopea.
Mercoledรฌ 7 dicembre (dalle ore 22.00 presso Fondazione Foqus) sarร un giorno dedicato alla musica di tradizione con lโesibizioni live di: Tammurianti World Project, i Vesevo e gli Ars Nova Napoli.
Giovedรฌ 8 dicembre (dalle ore 21.30 presso Teatro Nuovo) sarร un giorno dedicato alla canzone napoletana con gli showcase live dei Suonno Dโ Ajere e Raiz & Radicanto. La mattina (dalle ore 10.00 presso Fondazione Foqus) invece ci sarร il panel sulla canzone napoletana con il musicologo Pasquale Scialรฒ, il giornalista Federico Vacalebre e la direttrice del Teatro Trianon-Viviani e attrice Marisa Laurito. Dalle ore 12.15 previsti i primi incontri B to B / networking tra delegati e operatori e seguire (tra le ore 15.00 e 18.30) i concerti di artisti emergenti selezionati attraverso la call to action. Il pomeriggio verrร chiuso dal primo ospite internazionale: El Pelujรกncanu, gli spagnoli si esibiranno in virtรน della collaborazione con il MUM (Jornadas Internacionales de la Musica de Extremadura) di Merida.
Il giorno venerdรฌ 9 dicembre (alle ore 10.00) inizia con lโincontro a Palazzo San Giacomo tra i delegati internazionali e operatori italiani con il Sindaco Gaetano Manfredi per ribadire e ampliare le linee guida del progetto โNapoli Cittร della Musicaโ e le sinergie in atto. La giornata prosegue (presso la Fondazione Foqus, ore 12.30) con un panel che omaggerร il festival Ethnos di Gigi Di Luca, lโevento di world music & culture piรน longevo che da ventisette anni si svolge nella provincia vesuviana. Il pomeriggio (ore 15.00-18.30) seguiranno altri showcase con gli artisti selezionati dalla call to action piรน un ospite internazionale che sarร la marocchina Sonia Noor che si esibirร in concerto in virtรน della collaborazione con il meeting festival Visa For Music di Rabat. In serata (dalle ore 21.00 al Teatro Nuovo) i concerti della cantautrice Flo e dello storico cantautore Enzo Gragnaniello.
Sabato 10 dicembre (dalle ore 10.00) la manifestazione si conclude con gli incontri business to business dedicati agli operatori presso Hotel Oriente mentre la serata finale avverrร al Teatro Mediterraneo (dalle ore 20.30) con il concerto di Lucibela, terzo ospite internazionale che si esibirร in virtรน della collaborazione con l’AME (Atlantic Music Expo di Capo Verde). A seguire il concerto dei padri della musica folk la Nuova Compagnia di Canto Popolare.
โNapoli World – dichiarano i direttori artistici Fabio Scopino e Davide Mastropaolo – rappresenta una grande opportunitร per la nostra cittร e per i suoi artisti e operatori: ci auguriamo si trasformi in un appuntamento imperdibile negli anni a venire nelle agende dei professionisti di tutto il mondo, come รจ successo per anni a Marsiglia con il Babel Med.โ
“Con Napoli World il Comune mette un ulteriore, concreto, tassello per fare di Napoli una Cittร della Musica.” Ribadisce l’Avv. Ferdinando Tozzi. “Per la prima volta un festival di world music che unisce alla valorizzazione delle professioni musicali ed alla loro internazionalizzazione, attenzione alla cultura canora napoletana ed allo sviluppo di una rete di infrastrutture di business per artisti, professionisti ed imprenditori del settore senza dimenticare di includere la cittร che sarร la vera protagonista dell’evento. Napoli sempre di piรน sta dimostrando di non essere solo un luogo di fermenti culturali ma di saperli anche incanalare e valorizzare per una crescita sociale, culturale ed economica del territorio e delle sue giovani generazioni.โ
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2022 - 13:00