Napoli, giovane orafo scomparso da 4 giorni. Agostino Rumolo, 37 anni di Napoli, lavora al Tarì di Marcianise. Aveva detto ai familiari che qualcuno voleva ucciderlo
Ancora nessuna notizia è arrivata ai familiari di Agostino Rumolo, 37 anni, orafo napoletano, di cui si sono perse le tracce da giovedì 10 novembre quando ha abbandonato, molto agitato, il lavoro al centro Tarì di Marcianise, senza dare più notizie di sé.
La sorella Giuliana si è rivolta a tutti i siti di Napoli e Caserta raccontando la disperazione della mamma Patrizia e chiedendo aiutato attraverso i social. Il giovane al momento della scomparsa indossava un giubbotto giallo, pantaloni jeans scuri e uno zainetto grigio. Porta un pearcing sul sopracciglio sinistro.
Viene descritto da tutti come un ragazzo tranquillo: lavoro, casa e famiglia. Da qualche tempo single, frequentazioni tranquille, un lavoro come orafo al Tarì di Maricanise- “Aiutateci a trovare mio fratello, vi prego. E’ un bravo ragazzo”.
Agostino giovedì 10 novembre, come ogni giorno, ha preso il bus che da Corso Umberto per il suo lavoro al Tarì.Dopo un paio di ore al banco, però, Agostino si è alzato. Al datore di lavoro è apparso agitato: “ha detto che doveva andare via, allontanarsi, perché lo cercavano, che qualcuno voleva ucciderlo, che doveva mettersi in salvo” ha raccontato la sorella. Da allora di lui più nessuna notizia.
I familiari hanno presentato denuncia di scomparsa alle forze dell’ordine.Di sicuro Agostino non ha con sé il cellulare, lasciato a casa dove lo aveva ben nascosto, tanto che la famiglia lo ha trovato dopo ore, all’alba, quando è suonata la sveglia. Ha però i documenti, compreso il passaporto. Chi avesse visto Agostino Rumolo può contattare la famiglia al 3347909342.
Articolo pubblicato il giorno 14 Novembre 2022 - 17:00