“Mazzette” per le concessioni demaniali a Napoli, 9 arresti. Nei guai imprenditori e dipendenti del Trasporto Marittimo
Un vero e proprio “cartello”, che agiva anche secondo modalità mafiose, ed episodi di corruzione che hanno visto protagonisti, tra gli altri, imprenditori del settore marittimo e pubblici ufficiali dell’Unità Operativa Dirigenziale trasporto marittimo e demanio marittimo della Regione Campania.
E’ quanto emerso dalle indagini della Guardia Costiera di Napoli che, coordinata dalla DDA (sostituti procuratori Henry John Woodcock e Giuseppe Cimmarotta), ha notificato oggi nove arresti ai domiciliari e due obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.
Per quattro dei nove arrestati è stato disposto dal gip di Napoli anche l’obbligo di presentazione. Tutto, secondo gli inquirenti, era finalizzato al rilascio e alla proroga delle concessioni demaniali in cambio di “mazzette” (denaro e altre utilità) alterando le procedure che vengono utilizzate per la scelta del concessionario.
Gli undici indagati sono gravemente indiziati di corruzione, turbata libertà degli incanti, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, illecita concorrenza con minaccia o violenza.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto