Una richiesta di 200mila euro per liberare i dati hackerati. È la richiesta pervenuta nel pomeriggio al Comune di Torre del Greco, interessato da un attacco informatico avvenuto la scorsa notte.
A renderlo noto è il sindaco, Giovanni Palomba, che fa sapere come l’attività degli uffici comunali sia al momento bloccata e che sulla vicenda verrà presentata una denuncia all’autorità giudiziaria.
“Continua lo stato di blocco dell’attività degli Uffici comunali, dovuto all’attacco hacker verificatosi nel corso della notte scorsa, ai danni dell’Ente, ad opera di ignoti.Costante il monitoraggio e l’intervento dei tecnici comunali, di concerto con gli Agenti della Polizia Postale, immediatamente allertati dell’accaduto, già a partire dalle prime ore della mattinata”., ha scritto il primo cittadino.
E poi ha spiegato che “E’ pervenuta anche, nel corso del pomeriggio, una richiesta di pagamento, per liberare i dati hackerati, pari a duecentomila euro, per la quale si provvederà a presentare formale denuncia alla Preposta Autorità Giudiziaria.
Resta, pertanto, interdetta nella giornata di domani 18 Novenbre – e sino a nuova, diversa comunicazione – per tutti gli uffici, l’erogazione dei servizi ai cittadini.
“Una questione gravissima – le parole del primo cittadino – sulla quale stiamo lavorando senza sosta da stamattina, e, sulla quale non accetteremo alcuna mediazione illecita. Resto pienamente fiducioso nel solerte lavoro degli Inquirenti. Ai cittadini di Torre del Greco, l’invito alla collaborazione in queste ore di particolare criticità”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Novembre 2022 - 21:58