Sono stati impegnati tutta la notte i soccorritori al lavoro per trovare i dispersi della frana che ha investito Casamicciola, sull’isola d’Ischia, all’alba di ieri.
Sono 11, secondo quanto riferito dal prefetto di Napoli Carlo Palomba ieri sera nell’ultimo punto stampa della giornata, le persone disperse, 13 i feriti di cui uno solo in gravi condizioni e che è stato trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove è ricoverato nel Trauma Center in prognosi riservata.
Una la vittima accertata finora, Eleonora Sirabella, di 31 anni del vicino comune ischitano di Lacco Ameno e che viveva a Casamicciola. Il suo corpo è stato trovato nei pressi di piazza Maio. In Prefettura a Napoli alle 8.30 tornerà a riunirsi il centro coordinamento soccorsi insediato ieri dal prefetto; al termine della riunione dovrebbero essere forniti degli aggiornamenti circa i dispersi ed eventuali nuove vittime.
Piantedosi, cerchiamo ancora sotto fango, territori fragili sono troppi
“Ci sarà tempo per capire come e perché si è verificata questa terribile tragedia. Ci sono persone travolte dal fango che non rispondono alle chiamate. A me preme sottolineare che tutto il personale dei Vigili del fuoco presente ad Ischia è intervenuto immediatamente e l’invio di ulteriori uomini e mezzi è stato tempestivo, nonostante le gravi difficoltà dovute al maltempo che ha reso tutto estremamente più complicato.
A Napoli, per gestire la macchina dei soccorsi è stato attivato il Centro di coordinamento presieduto dal prefetto. Al Viminale le operazioni dei Vigili del fuoco sono state seguite dal Centro Operativo nazionale, dove ho potuto acquisire personalmente gli aggiornamenti sulle diverse fasi dell’emergenza”. Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in una intervista a La Stampa.
Articolo pubblicato il giorno 27 Novembre 2022 - 08:36