Quella di domani si annuncia come un’altra giornata di disagi per gli utenti che si servono dei mezzi dell’Ente Autonomo Volturno per spostarsi.
Uil Trasporti, Faisa-Confail, Usb e Orsa hanno infatti proclamato, dalle 9:00 alle 13:00, un’astensione dal lavoro con varie motivazioni. Per spiegare le proprie ragioni, l’Orsa ha diramato un comunicato col quale sottolinea come ”venerdì 11 novembre sciopereremo contro l’Eav che, con una gravissima iniziativa unilaterale, ha cambiato, se non annullato l’accordo che regolava l’organizzazione del lavoro nella manutenzione delle infrastrutture.
Sciopereremo contro l’Eav che vuole scaricare le proprie responsabilità sui funzionari, alla luce delle normative Ansfisa, che non vuole aggiornarne adeguatamente le competenze. Sciopereremo contro l’Eav che non vuole applicare completamente l’accordo sindacale del 2019 per i lavoratori della circolazione, che non vuole proteggere adeguatamente i passaggi a livello più pericolosi e con traffico stradale elevato, raddoppiandone il presenziamento; che non ha cura del proprio personale quando lo invia a sorvegliare i passaggi a livello senza barriere guasti, che avalla trasferimenti di personale senza rispettare persino i propri regolamenti.
Sciopereremo contro l’Eav che non rispetta il proprio cronoprogramma per adeguare i treni, sulle linee vesuviane, non alle normative Ansfisa ma alle mitigazioni per poter incrementare la velocità ‘di fiancata’ da 50 km/h a 70 km/h”. Annunciato per le 10:00 di domani un presidio dei lavoratori alla stazione di Porta Nolana della Circumvesuviana.
Articolo pubblicato il giorno 10 Novembre 2022 - 18:27