Operazioni di mercato sospette, con false fatturazioni. Sarebbe questa l’accusa mossa a diversi dirigenti e calciatori di Serie A, compreso il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis.
Punti Chiave Articolo
A spiegare la vicenda è Fabio Fulgeri, avvocato del presidente del Napoli: “ADL non è accusato di falsa fatturazione, risponde dell’utilizzo di fatture inesistenti nell’operazione di Calaiò – ha detto a Radio CRC -. Questa fattura emessa dal procuratore di Calaiò sarebbe dovuta essere stata emessa nei confronti del calciatore, non del Napoli. Quindi avrebbe fruttato 8 mila euro scaricati di iva dal Napoli”.
“E’ tutto molto opinabile – aggiunge il legale -. I pubblici ministeri con molta serenità hanno condotto questa requisitoria durata cinque ore. Questa norma prevede che ci sia la volontà di evadere le imposte, ma si tratta di un importo modesto”.
“Siamo molto sereni, confidiamo nella correttezza e nella serenità del magistrato che dovrà valutare. Noi riteniamo che abbiamo fatto tutto correttamente. Il Napoli non è l’unica squadra coinvolta e la situazione è molto modesta”, conclude.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto