Soffocato da bolo alimentare mentre pranzava a casa. A Cetara un uomo e’ morto ieri per asfissia da soffocamento.
Fatale un bocconcino di fiordilatte, a ostruirne le vie respiratorie. Alfonso Romano, di 61 anni era separato e padre di due figli. Dopo la morte della madre, avvenuta poco piu’ di dieci giorni fa, viveva col fratello. Con lui, ieri, stava pranzando: dopo aver tentato, invano, le prime istintive manovre di disostruzionei, e’ uscito dal balcone della casa di Corso Umberto, nel cuore del borgo, urlando aiuto.
Gli abitanti scesi in strada hanno immediatamente richiesto l’intervento dei soccorsi. All’arrivo del personale del 118 con due ambulanze, l’uomo era gia’ deceduto. La notizia ha generato sgomento tra gli abitanti del borgo costiero.
“Una tragedia per Cetara, che ha scosso tutto il paese – ha dichiarato il sindaco di Cetara Fortunato Della Monica – Alfonso era una persona mite, disponibile, perbene. La sua e’ una morte difficile da accettare”.
Nascondeva addosso 20 grammi di marijuana e, quando i carabinieri gli hanno intimato di fermarsi,… Leggi tutto
La giornata di domenica 22 dicembre a Napoli sarà caratterizzata da un clima variabile, con… Leggi tutto
Nel Cilento, in provincia di Salerno, i cittadini hanno dato vita a strutture natalizie uniche… Leggi tutto
Il mare subirà diverse variazioni nel corso della giornata, passando da condizioni mosse a condizioni… Leggi tutto
Con l'arrivo del periodo natalizio, molti turisti e residenti a Napoli si fanno sentire riguardo… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di livello… Leggi tutto