Gli sversatori abusivi di rifiuti non si fanno alcun scrupolo e niente li distoglie dai lori malsani intenti.
Dalle loro azioni scellerate non si salvano neanche le aree verdi che, anzi, rappresentano luoghi ‘sicuri’ in cui scaricare materiali anche pericolosi, lontano da occhi indiscreti. Succede quindi che l’eremo dei Camaldoli sia disseminato da mini discariche abusive.
A denunciarlo è il distaccamento di Soccavo della Guardia Agroforestale Italiana che si è rivolto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli:
“Consigliere, volevamo tenerla al corrente di una questione che affligge da quest’estate la Collina dei Camaldoli, l’entrata che si trova dal lato di Via Contieri a Soccavo. Noi della Guardia Agroforestale Italiana distaccamento Soccavo abbiamo segnalato con PEC agli organi competenti delle mini discariche nel sentiero che porta sulla collina.
Lastre di Amianto, decine di gomme d’auto in disuso, calcinacci di vario genere e materassi, oltre ad inquinare, sono anche di intralcio a varie associazioni di scoutismo e di runner che frequentano un sito davvero bellissimo, pieno di flora e fauna.”
“Abbiamo richiesto degli urgenti interventi di bonifica per disinnescare queste bombe ecologiche. “_ dichiara Borrelli – “È, però, di fondamentale importanza attuare dei piani di prevenzione per salvare il territorio dagli abusi e dall’inquinamento. Occorrono video-trappole e pene molto più severe per gli sversatori, soprattutto quando si tratta di materiali pericolosi.”
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2022 - 14:28