Riaperta in anticipo la circolazione sull’Autostrada del sole chiusa per le operazioni di disinnesco del residuato bellico trovato nel greto del fiume Paglia, nell’orvietano.
E’ stato già riattivato il transito dei treni sulla linea veloce e quella lenta Roma-Firenze. Il personale del Genio ferrovieri di Castel Maggiore ha infatti rimosso la spoletta e messo in sicurezza l’ordigno. Anche le circa 2.400 persone evacuate stanno tornando nelle loro case
Si e’ conclusa con successo alle ore 9.15 l’operazione di disinnesco dell’ordigno bellico del peso di 500 libbre, risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuto ad Orvieto, in localita’ Ciconia, presso il greto del fiume Paglia. Ne da’ notizia la prefettura di Terni.
Cessate le esigenze di sicurezza della popolazione – prosegue una nota – e’ stato consentito il rientro nelle proprie abitazioni delle persone evacuate, in osservanza del programma gia’ stabilito nelle riunioni tecniche; e’ stato anche revocato il divieto di sorvolo sull’area interessata dal disinnesco ed e’ ripresa la circolazione autostradale e ferroviaria.
L’ordigno, reso inerte, sara’ ora trasportato e fatto brillare in una cava sita in localita’ Pian d’Ischia del Comune di Orvieto.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2022 - 10:29