La Fiom di Napoli ha proclamato per martedì 8 novembre, quattro ore di sciopero per chiedere sicurezza all’interno dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco.
Ieri sera un autotrasportatore di 55 anni è stato investito nell’area destinata al carico delle bisarche da un furgone di una ditta esterna, riportando una frattura al bacino ed un trauma cranico.
I metalmeccanici della Cgil sottolineano che a settembre avevano segnalato alla società adibita alla sicurezza industriale, “la pericolosità della zona in cui è avvenuto l’investimento, lasciata praticamente senza illuminazione e senza nessun tipo di segnaletica – spiegano – ma le nostre richieste di ripristinare le condizioni di sicurezza non sono state ascoltate, e quello che è accaduto ieri è solo la conseguenza di una politica aziendale votata al risparmio”.
“Tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori – aggiungono della Fiom – non è un costo ma un preciso dovere dell’azienda. Le dinamiche dell’accaduto sono oggetto di indagini della magistratura, ma intanto un padre di famiglia per guadagnarsi da vivere lotta tra la vita e la morte e il nostro pensiero non può che essere di profondo dolore per quanto accaduto.
Abbiamo piena fiducia della magistratura e siamo convinti che eventuali negligenze verranno perseguite secondo legge, ma il sindacato e i lavoratori non possono attendere il prossimo incidente”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2022 - 17:29