Ariano Irpino, sequestrata discarica con prodotti di scarto di un frantoio. Il trasportatore bloccato dai finanzieri lavorava in nero
I finanzieri del Comando Provinciale di Avellino hanno individuato e sottoposto a sequestro, nei giorni scorsi, unโarea di circa 20.000 mq, in Ariano Irpino, dove erano stati sversati prodotti di scarto di un frantoio arianese.
Le immediate indagini svolte hanno consentito, in particolare, ai militari della dipendente Compagnia di Ariano Irpino di identificare lโoleificio in questione, con sede in Ariano Irpino, e il trasportatore del materiale, residente ad Ariano, che, tra lโaltro, risultava privo di contratto di lavoro.
Dallโispezione del sito รจ stato possibile appurare una grande quantitร di liquami formati dalle acque di vegetazione e sanse, provenienti dalla lavorazione delle olive, che venivano sversate in maniera incontrollata sul terreno, rappresentando un danno anche per le sottostanti falde acquifere.
Il grande quantitativo di scarti rinvenuto sul suolo รจ stato probabilmente frutto dellโaccumulo, in maniera del tutto incontrollata, avvenuto durante questo primo periodo di molitura delle olive.
Per contenere il rischio di inquinamento ed evitare che fosse portato ad ulteriori conseguenze, i finanzieri hanno proceduto al sequestro dellโintera area, al fine di attivare le procedure presso gli Enti preposti e consentirne la successiva bonifica; nel contempo, hanno deferito allโautoritร giudiziaria sannita il conducente del mezzo adoperato per lo sversamento, colto durante lโatto di smaltire illecitamente il prodotto, per lโipotesi di attivitร di gestione dei rifiuti non autorizzata.
Lโattivitร testimonia ancora una volta lโazione trasversale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino che si impegna per la tutela dellโambiente e la salute dei cittadini, poichรฉ lโillecito sversamento di rifiuti in luoghi non autorizzati, oltre a deturpare gravemente il territorio provocando irreparabili contaminazioni del sottosuolo con gravi conseguenze per la salute pubblica, costituisce una pratica di concorrenza sleale nei confronti degli operatori economici che correttamente sostengono gli oneri relativi al regolare smaltimento dei rifiuti nelle discariche autorizzate.
Articolo pubblicato il giorno 2 Novembre 2022 - 17:30