Il Gup presso il Tribunale di Napoli – Dott. Fabio Lombardo ha assolto il ras del clan Silenzio, ovvero Francesco Silenzio, imputato per l’omicidio di Palmieri Annamaria detta “Nino D’Angelo”, uccisa nel gennaio del 2018.
Clamorosa soprattutto per l’assoluzione di Franco Silenzio, imputato per l’omicidio di Annamaria Palmieri detta ‘Nino D’Angelo’, uccisa nel gennaio del 2018. Prima alleati e parenti poi acerrimi nemici. La vicenda scaturisce dalla collaborazione di Antonio Costabile contro il clan Silenzio, che con le sue rivelazioni ha fatto luce sull’omicidio di Annamaria Palmieri.
La donna pagò con la vita l’aver favorito l’incontro di due persone, una di queste Assunta Formicola, ex moglie del Silenzio Francesco.
Quest’oggi questa ricostruzione è stata smentita dalla decisione del gip che ha pienamente accolto le argomentazioni del legale di Silenzio, l’avvocato Salvatore D’Antonio, che è riuscito a smontare le accuse del propalante Costabile nonchè di altri 7 collaboratori di giustizia.
Silenzio è stato assolto perchè il fatto non sussiste dall’accusa di essere l’esecutore materiale dell’omicidio della Palmieri, anche attraverso consulenza tecnica balistica.
Silenzio è stato condannato però a 20 anni per i capi di imputazione relativi all’associazione (in quanto indicato come capo e promotore) e traffico di droga.
Altra clamorosa assoluzione è quella di Pasqualina Di Leo, difesa sempre dall’avvocato D’Antonio insieme al collega Salvatore Impradice.
Per Salvatore Silenzio, difeso dall’Avvocato D’Antonio e dall’Avv. Giuseppe Milazzo, altra condanna soft (a nove anni e quattro mesi), a fronte di una richiesta del PM pari ad anni 20 di reclusione.
Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2022 - 17:56 / di Cronache della Campania