Sant’Anastasia, ex canile alimentato con elettricità rubata, trasformato in serra per la cannabis. I controlli dei carabinieri nei comuni di Sant’Anastasia, Casalnuovo, Castello di Cisterna e Somma Vesuviana
Sant’Anastasia. Coppia di incensurati finisce agli arresti domiciliari dopo un controllo dei carabinieri nella loro abitazione. I militari hanno scoperto che i due avevano trasformato ex canile, alimentato con elettricità rubata,i n una serra per la coltivazione di cannabis
I controlli sono partiti dopo che i carabinieri avevano notato due uomini che parlottavano in modo sommesse e guardingo. E così i militari della locale stazione. decidono di vederci chiaro e chiedono loro di mostrare il contenuto delle tasche.
Il primo estrae una bustina di marijuana, l’altro esita poi cede. Addosso nascondeva 20 grammi di “erba”.
I carabinieri estendono la perquisizione nell’abitazione di quest’ultimo, un ex canile ora dismesso. In una porzione della struttura un vero e proprio vivaio nel quale erano piantati 14 fusti di cannabis indica, illuminati e ventilati artificialmente. L’impianto – hanno rilevato tecnici dell’ENEL – era collegato abusivamente alla rete elettrica nazionale, senza il filtro di un contatore.
Non solo piante: nella serra anche 30 chili di infiorescenze di canapa, 2 chili e 200 grammi di marijuana già essiccata e 60 grammi di hashish. Attorno allo stabile anche un sistema di videosorveglianza per scongiurare controlli improvvisi delle forze dell’ordine.
Il proprietario di casa, insieme alla moglie 37enne incensurata, è finito in manette.
Sono entrambi ai domiciliari, in attesa di raccontare la loro versione al giudice.
Invece nel corso dei controlli in un vano ascensore di una palazzina residenziale di Casalnuovo i militari hanno rivenuto una Colt semiautomatica cal. 45 e 134 cartucce dello stesso calibro. Poi droga: cocaina, hashish e marijuana per un totale di 1 chilo e 240 grammi di stupefacenti.
Ancora droga, questa volta in Via De Curtis, nella “219” di Castello di Cisterna. I carabinieri della sezione operativa hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un incensurato di 21 anni. Addosso 4 dosi di cocaina, 85 di crack, 10 stecchette di hashish e 1 panetto da 80 grammi della stessa sostanza. Poi contanti: 175 euro ritenuto provento illecito. Il giovane è stato sottoposto ai domiciliari, in attesa di giudizio.
Denunciato per ricettazione un 61enne. Nel garage della sua abitazione di Somma Vesuviana i carabinieri hanno rinvenuto 7 moto di dubbia provenienza. Sono state sequestrate.
Durante il servizio sono state identificate 121 persone e ispezionati 59 veicoli. Numerose le sanzioni al codice della strada notificate. Molte per mancanza di assicurazione e guida con cellulare. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2022 - 11:55 / di Cronache della Campania