Stato di agitazione permanente per i lavoratori dello stabilimento Dema di Somma Vesuviana che da questa mattina “picchettano” il sito in concomitanza con lo sciopero di otto ore che interessa i 320 addetti su tre turni.
Il picchetto, hanno spiegato i delegati di Fim Fiom e Uilm, durera’ almeno fino a mercoledi’ 12 ottobre, giorno in cui si terra’ un vertice al Mise sulla vertenza. A generare la protesta e’ stata la comunicazione da parte dell’azienda di aver inoltrato al Tribunale di Napoli un concordato preventivo che congelerebbe i crediti e quindi, di conseguenza, anche gli stipendi dei lavoratori con una gestione ordinaria della produzione.
“Se la classe politica della Regione Campania e il Mise – ha detto Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania – continueranno a non dare risposte, saremo costretti a stare tutti i giorni in piazza per manifestare il grande dissenso sociale dei lavoratori campani. In Campania, infatti, la crisi sta infierendo in modo drammatico sulla vita di tutti”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2022 - 15:22 / di Cronache della Campania