#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Gennaio 2025 - 10:41
8.8 C
Napoli

Napoli, truffa del bonus facciate. sequestrati 186 milioni di euro

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un nuovo filone di indagine sull’utilizzo truffaldino dei bonus facciate ha portato al sequestro di 186milioni di euro

PUBBLICITA

In data odierna, Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, emesso nella fase delle indagini preliminari dal Tribunale di Napoli – Sezione G.I.P., su richiesta della locale Procura della Repubblica, per circa 186 milioni di euro di crediti dโ€™imposta relativi ai cosiddetti โ€œbonus facciateโ€, โ€œecobonusโ€ e โ€œristrutturazioni edilizieโ€.

Lโ€™attivitaฬ€ trae origine da unโ€™analisi di rischio sviluppata dallโ€™Agenzia delle entrate – Divisione Contribuenti – Settore Contrasto Illeciti sulla spettanza dei bonus in materia edilizia previsti dal Decreto โ€œRilancioโ€ (D.L. 34/2020), a cui sono seguiti gli accertamenti
delegati dalla Procura della Repubblica di Napoli al Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria.

Dalle indagini eฬ€ emerso un sistema fraudolento, basato sulla creazione di falsi crediti dโ€™imposta in capo a societaฬ€ e persone fisiche collegate agli organizzatori della frode, a fronte di lavori mai eseguiti: tali benefici fiscali, in maniera diretta o frazionata mediante cessioni intermedie, sarebbero poi stati venduti a un istituto finanziario, permettendo allโ€™associazione delinquenziale di monetizzare oltre 16 milioni di euro.

In particolare, lโ€™inesistenza dei crediti eฬ€ stata ipotizzata sulla base di accertamenti svolti:
– sugli immobili, che non sarebbero stati ristrutturati e, in alcuni casi, in evidente stato di abbandono;
– sui soggetti titolari dei crediti, che avrebbero comunque dovuto sostenere esborsi (dal 10% al 50% dellโ€™importo totale della spesa) totalmente incompatibili con le proprie capacitaฬ€ patrimoniali e reddituali;

– sulle societaฬ€ che avrebbero dovuto eseguire i lavori, rivelatesi in realtaฬ€ prive delle connesse capacitaฬ€ economiche e imprenditoriali.

Con parte dei proventi illeciti – ottenuti a fronte delle cessioni dei crediti nei confronti dellโ€™istituto finanziario – si eฬ€ accertato lโ€™acquisto di circa 70 immobili, ubicati in provincia di Napoli, Latina e Caserta, per un valore complessivo di quasi 5 milioni di euro. Unโ€™ulteriore parte dei crediti (circa un milione di euro) sarebbe invece stata utilizzata direttamente dallโ€™ideatore della frode, per compensare i propri debiti tributari iscritti a ruolo.

Eฬ€ stato quindi disposto il sequestro dei crediti e degli immobili noncheฬ dei beni nella
disponibilitaฬ€ dellโ€™ideatore della frode.

Le attivitaฬ€ di polizia giudiziaria hanno interessato le province di Roma, Latina, Caserta e Napoli e sono state svolte anche con il contributo dei locali Reparti della Guardia di Finanza.
Lโ€™operazione testimonia la necessitaฬ€ di costante attenzione per la corretta destinazione delle risorse pubbliche messe a disposizione della collettivitaฬ€ per mitigare gli effetti negativi della pandemia e favorire la ripresa dellโ€™economia e lโ€™ammodernamento del Paese.


Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2022 - 09:05


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache รจ in caricamento