Una polo è un capo d’abbigliamento capace di creare outfit di più tipologie, da quelli casual per la vita di tutti i giorni, a quelli sportivi, perfetti per l’attività all’aria aperta o durante una vacanza.
La polo è un indumento che nasce all’interno del mondo dello sport, in un contesto prettamente maschile, ma con il tempo è diventato anche per la donna uno dei capi must have del proprio guardaroba.
La polo Un evergreen che non passa mai di moda
Proprio come la t-shirt, anche la polo rimane nel tempo un grande classico dei guardaroba di uomini e donne. Un evergreen che non va mai fuori moda grazie a due caratteristiche: la semplicità e la comodità.
La polo donna all’ingrosso è pensata appositamente per la fisicità femminile e molti modelli tendono a valorizzare questo aspetto dando alla maglietta un taglio aderente che mette in risalto i fianchi, magari con due spacchetti laterali.
Per la donna che ama vestire in modo più comodo esistono anche polo dal taglio dritto, non slim. Spesso si tratta di modelli unisex che si prestano perfettamente sia per l’uomo che per la donna.
Storia di un capo perfetto per chi ama vestire bene ma comodo
Il nome di questo capo d’abbigliamento si deve all’ambiente in cui inizialmente è stato utilizzato: il polo. Per praticare questo sport, i giocatori erano soliti indossare una casacca in cotone che si caratterizzava per il colletto abbottonato e le maniche lunghe.
L’idea di renderla un indumento per la quotidianità viene all’americano John Brooks che durante un viaggio in Inghilterra rimane colpito in particolare dal colletto della casacca indossata dai giocatori di polo. La cosa gli piacque a tal punto che, tornato negli Stati Uniti, pensò di applicarla alle sue camicie. Il 7 Aprile 1818 Brooks aprì un negozio a Manhattan ed è così che inizia la diffusione di quella che inizialmente si chiamava polo shirt. Nel 1926 René Lacoste indossò per la prima volta un nuovo tipo di t-shirt da lui progettata e che andava a sostituire nella pratica del tennis una “divisa” davvero particolare composta da giacca e cravatta. Al suo ritiro dai campi di terra rossa Lacoste iniziò a commercializzare la sua polo, diventata capo iconico, riconoscibile dal mitico coccodrillo ricamato.
L’evoluzione della polo continua sempre attraverso il mondo del tennis con un altro giocatore, Fred Perry, che creò la propria versione. Infine ricordiamo anche Ralph Lauren che nel 1972 arrivò addirittura a lanciare una linea di moda dal nome Polo.
La polo da donna rientra perfettamente in questa storia quando entra a far parte dell’abbigliamento femminile come capo sportivo e poi casual.
Oggi, al di fuori dell’ambito sportivo, se abbinata ad un jeans permette di creare un outfit vivace, giovane, estremamente comodo e sempre trendy.
Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2022 - 08:20