Cronaca Caserta

Firema morti per amianto: la procura chiede l’assoluzione per gli ex vertici 

Condivid

Non ci sara’ probabilmente nessun colpevole per i 19 lavoratori morti e gli 82 malati per esposizione all’amianto alla Firema, storica azienda di Caserta – oggi denominata Tfa dopo l’acquisizione nel 2015 da parte degli indiani di Titagarh – che produce carrozze ferroviarie.

Il sostituto della Procura di Santa Maria Capua Vetere Giacomo Urbano ha infatti chiesto l’assoluzione per mancanza di prove per sette ex dirigenti della Firema imputati per omicidio e lesioni colpose, ovvero per gli ex amministratori delegati Mario Fiore e Giovanni Fiore e per gli alti ex dirigenti Enzo Ianuario, Maurizio Russo, Giovanni Iardino, Giuseppe Ricci e Carlo Regazzoni.

Ricci e Russo erano gia’ usciti indenni per assoluzione dal primo processo, in cui la Procura aveva contestato il reato piu’ lieve di rimozione e omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.

Poi l’ufficio inquirente aveva aperto una seconda indagine per omicidio colposo, indagando altri amministratori succedutisi negli anni, e percorrendo una strada simile a quella della Procura di Torino in relazione alla vicenda dell’Eternit, dove il proprietario dell’azienda, l’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny, era stato salvato in Cassazione dalla prescrizione dopo essere stato condannato in primo e secondo grado a 16 e 18 anni per disastro colposo in relazione a decine di decessi per amianto.

L’ufficio inquirente aveva cosi’ deciso di aprire un nuovo fascicolo a carico di Schmidheiny per omicidio doloso (poi derubricato in delitto colposo), sfruttando anche una sentenza della Corte Costituzionale del 2016, che aveva dichiarato l’imprenditore processabile nuovamente senza che venisse violato il principio giuridico del “ne bis in idem”.

A Santa Maria Capua Vetere le testimonianze dei lavoratori malati non sono state pero’ precise ne’ ritenute rilevanti; troppo il tempo passato dai fatti, antecedenti al 1990 quando l’amianto fu eliminato dall’azienda, cosi’ molti ex dipendenti non ricordavano. Si torna in aula a meta’ ottobre.


Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2022 - 14:57

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Ripresa la circolazione dei treni Circum lungo la linea Napoli-Sorrento

Dopo il drammatico crollo della funivia del Faito che ha bloccato mezza linea, la Circumvesuviana… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 09:55

Tragedia del Faito, identificate due delle tre vittime straniere

Sono state identificate anche due delle tre vittime straniere dell'incidente avvenuto nel primo pomeriggio di… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 09:08

Sopravvissuto del Faito, i medici: “Paziente critico ma stabile”

Napoli - Restano critiche le condizioni del paziente coinvolto nel tragico crollo della cabina della… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 08:18

Tragedia del Faito, l’Anfisa: “Impianto verificato nel 2024, i controlli Eav 9 giorni fa”

La Funivia del Monte Faito è stata sottoposta a verifica nel marzo 2024 da parte… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 08:07

Napoli, condannato all’ergastolo il boss Arcangelo Trongone

Napoli– Arcangelo Trongone,il boss di Piazza Borsa detto “Angioletto”, è stato condannato all’ergastolo dalla Seconda… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 07:40

Agguato alle Case Nuove, condanne pesanti per la paranza del clan Marigliano

Cinque condanne con rito abbreviato: è il primo duro colpo giudiziario inflitto alla cosiddetta paranza… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 07:03