E’ morto Franco Gatti dei Ricchi e Poveri: “È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco”.
Il ‘baffo’ dei Ricchi e Poveri si è spento a Genova all’età di ottant’anni. Ad annunciare la scomparsa all’ANSA sono i suoi colleghi e amici di una vita, insieme alla sua famiglia.
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“È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco” dicono addolorati.
Franco Gatti già da tempo si era allontanato dal gruppo, dopo l’improvvisa morte del figlio Alessio nel 2013 a soli 23 anni. Gatti aveva poi partecipato alla reunion del gruppo qualche anno più tardi, ma ormai la sua attività musicale si era chiusa.
Franco e i suoi colleghi stava per salire sul palco del teatro Ariston, per ritirare il Premio alla carriera nel corso del Festival di Sanremo, ma una telefonata lo informò che il figlio era scomparso. Fabio Fazio annunciò in sala stampa l’improvvisa defezione dei Ricchi e Poveri a causa del grave lutto improvviso. Un dolore che lo avrebbe distrutto.
Nel 2016 Franco dunque, segnato dal dolore, dà l’addio alla band per dedicarsi alla famiglia. Si era congedato improvvisamente, dopo il concerto a Mosca, dai suoi colleghi, Angela Brambati e Angelo Sotgiu, con i quali aveva calcato per quasi 50 anni i palchi di mezzo mondo cantando hit come ‘Che sarà’, ‘Se m’innamoro’, ‘Mamma Maria’, ‘Sarà perché ti amo’ e ‘Voulez vous danser’.
I Ricchi e Poveri nascono artisticamente nel 1968. Agli esordi vennero notati da Franco Califano, che diventò il loro produttore per alcuni anni. Gatti è stato nel gruppo fin dagli inizi, ovvero quando era composto da quattro elementi. Gli altri tre erano Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. In seguito Occhiena ha abbandonato il gruppo.
Agli esordi vennero notati da Franco Califano, che diventò il loro produttore per alcuni anni.anche lui aveva lasciato per dedicarsi alla famiglia. Ma aveva partecipato alla successiva reunion, fatta con un album che raccoglieva le loro “Greatest Hits” e una festa-spettacolo su Raiuno.
In quel caso su Tv2000 per la prima volta il sorrisò tornò sul suo volto. Quella «reunion» lo aveva fatto tornare indietro ai tempi delici e dichiarò: “Ritrovarsi è un po’ come ringiovanire. Il gruppo l’ho sempre avuto nel cuore. Siamo partiti in 4 e ora ci ricongiungiamo. Chiamatemi romantico , ma questo momento è un compimento della vita”.
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