#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 12:26
10.9 C
Napoli
Debutto nazionale di “Le anime morte di Mazzotta” al Teatro...
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...
Rita De Crescenzo è la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...

Campagne mail, gli invii a pioggia sono superati? Qualche considerazione

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

È finito il tempo per chi investe in campagne di email marketing di puntare tutto sull’invio di email a pioggia, e cioè sull’invio massivo a tutti i contatti di un database dello stesso messaggio commerciale? Con il supporto di alcuni dati proveremo a rispondere a questa domanda, a capire in che misura la marketing automation può essere ancora utile e quali sono gli accorgimenti più efficaci se l’obiettivo è aumentare il ritorno sull’investimento in email marketing.

PUBBLICITA

Mail commerciali tutte uguali? Gli utenti premiano la personalizzazione

Partiamo dai numeri: già nel 2017 un’email su cinque di quelle inviate a destinatari casuali o facenti parte di liste generiche non veniva aperta. Ciò che è cambiato da allora è soprattutto la quantità di stimoli a cui l’utente medio delle Rete è esposto ogni giorno. Una buona fetta di questi sono contenuti commerciali: non stupisce così un drastico calo dell’attenzione verso i messaggi aziendali, specie quelli che giungono a disturbare le attività quotidiane e lo fanno senza permesso. Se a questo si aggiunge la specificità del canale mail, e cioè il fatto che una casella mail è percepita dalla maggior parte degli utenti come uno spazio privato esattamente come lo è una cassetta della posta, si capisce perché non è più tempo di inviare newsletter e altre email commerciali a pioggia: non si rischia solo che i propri messaggi rimangano non letti tra innumerevoli altri, ma che siano percepiti come fastidiosi e che la stessa sorte tocchi a monte al brand. Evitare gli invii a pioggia è, in altre parole, una strategia utile a preservare i tassi di apertura delle proprie mail – cosa che per altro ha conseguenze a cascata sulla probabilità di finire nelle cartelle, meno visibili, delle Promozioni presenti su alcuni client di posta elettronica e sui costi dell’utilizzo di software per l’email marketing per esempio – e a migliorare i tassi di coinvolgimento. C’è, del resto, più probabilità che una newsletter venga letta se finisce nella casella di posta elettronica giusta e l’apertura della newsletter è il primo indispensabile passo per azioni più complesse e che convertono, come l’apertura di eventuali link presenti. Il tutto senza contare che evitare l’invio di mail a pioggia è un ottimo accorgimento per mostrarsi preoccupati per la privacy dei propri utenti e compliant con le più recenti normative in materia di dati personali.

Quanto detto fin qua non vuol dire che non si possano sfruttare a proprio favore i vantaggi dell’invio in automatico e a più contatti contemporaneamente delle proprie mail commerciali. Uno dei principali segreti è scegliere con attenzione le liste di contatti a cui attingere: meglio se si tratta di utenti che hanno dato in precedenza il proprio consenso a ricevere comunicazioni commerciali via mail, tanto più se si tratta di liste di contatti profilate, affini al proprio core target e alle proprie buyer personas. La maggior parte di software e tool per l’email marketing hanno funzioni, poi, che permettono di personalizzare ogni mail inviata, anche semplicemente usando il nome del destinatario per esempio e alcuni studi recenti sottolineano come gli italiani soprattutto sia più propensi a leggere una mail commerciale se la stessa li chiama letteralmente per nome già nell’oggetto o se proviene da un brand che conoscono e che seguono.


Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2022 - 14:04

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento