Ai Campi Flegrei percorsi culturali per bimbi non vedenti. Oltre 80 bambini degli istituti scolastici dei campi Flegrei, Pergolesi e Marconi
Hanno indossato t-shirt bianche e cappellini blu, scarpette da ginnastica e tanto entusiasmo, per vivere un’esperienza davvero unica.
Oltre 80 bambini, degli istituti scolastici dei campi Flegrei, Pergolesi e Marconi, che stanno partecipando alla VIII rassegna del Villaggio Letterario, Marefest “Vietato non toccare”, che si concluderà domenica prossima, hanno preso parte ad una visita guidata al museo archeologico di Baia, nei Campi Flegrei, guidati da Filippo Russo e Anna Russolillo, promotrice della kermesse. Un evento di inclusione sociale, teso a rendere fruibile a tutti i bambini, il racconto di un patrimonio culturale sommerso di grandissimo valore.
Tanti ragazzi insieme per un’esperienza unica, senza alcuna forma di diversità. Un progetto, ha sottolineato Lidia Tusa, madrina della manifestazione, “capace di mettere in connessione alcune realtà apparentemente distanti tra loro, come mare, archeologia, disabilità e bambini. Un’iniziativa – ha aggiunto – in grado di consentire a tutti i partecipanti, la conoscenza di ciò che hanno sotto gli occhi o anche sotto le mani”.
La visita dei ragazzi si è conclusa nello splendido scenario del castello di Baia. Nei primi tre giorni della rassegna i bambini hanno potuto toccare pietre antiche e monumenti, reperti e statue ed hanno ascoltato le spiegazioni dei loro accompagnatori sulla storia dei Campi Flegrei. Per i bimbi anche una visita al parco archeologico sommerso, cui ha fatto seguito un laboratorio in braille e arte tattile. Nell’ambito delle giornate, gli alunni hanno anche preso parte alla proiezione di “Albatros per Mare Fest”, di Pippo Cappellano e Marina Cappabianca.
La rassegna si chiuderà domenica prossima con l’esposizione dei libri tattili, realizzati dagli alunni vedenti, non vedenti e ipovedenti e la consegna delle coppe Tusa ai partecipanti al progetto.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2022 - 13:10