A Casalnuovo disabile picchiato dalla sorella: intervenuti i servizi sociali. I continui episodi di maltrattamenti filmati e denunciati dai vicini
“Dopo la nostra denuncia pubblica delle violenze subite da un uomo disabile a Casalnuovo da parte della sorella, denuncia avvenuta grazie alla segnalazione di una emittente locale, questa mattina gli assistenti sociali del comune di Casalnuovo e la Polizia Municipale di Casalnuovo, hanno portato via entrambi”.
Lo rende noto, in un comunicato, l’associazione “La Battaglia di Andrea” che, riferisce, ha ricevuto la notizia da un vicino di casa.“Ce lo ha confermato il sindaco Pelliccia, – dichiara Luigi Concilio, vice presidente dell’associazione – con il quale abbiamo avuto un colloquio telefonico cordiale e costruttivo.
Adesso ci aspettiamo che Massimo sia messo in un luogo dove si possano prendere cura di lui; siamo fiduciosi – prosegue – fortunatamente, come sempre, il nostro intervento ha contribuito in modo positivo. Il sindaco ha dimostrato tanta sensibilità e tanta concretezza – conclude – siamo certi che la situazione volgerà per il meglio”.
La notizia è stata diffusa da NanoTv che è stata allertata dai condomini del Parco Bernardette in cui vive Massimo e sua sorella. Secondo i testimoni il 48enne era picchiato quasi quotidianamente ed anche in modo violento.
“Prima la donna picchiava quasi di nascosto il fratello mentre ora lo fa praticante in modo pubblico. L’abbiamo vista prenderlo a schiaffi fuori al balcone. Abbiamo allertato diverse volte i Carabinieri che sono intervenuti ed hanno verificato le nostre denunce ma senza i servizi sociali non possono fare di più”, ha raccontato uno dei condomini.
“Massimo vive da solo con la sorella. Lei ha dei figli che però si sono voluti allontanare da lei a causa della sua aggressività” – le parole di una donna del condominio.
“Bisogna intervenire con la massima urgenza su questa vicenda” – ha dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli –“E’ stato allertato anche il sindaco di Casalnuovo, Massimo Pelliccia, affinché ci sia l’intervento celere dei servizi sociali. Se le accuse sulla donna verranno confermate, bisognerà agire duramente su di lei mentre a Massimo si dovranno dare altre opportunità di vita”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2022 - 17:10