<strong>Santa Maria a Vico. Mago Hermes, al secolo Vincenzo Di Monda, 68enne residente nella zona centrale di Santa Maria a Vico, attualmente ai domiciliari, evita il carcere.
La settima sezione della Cassazione, alla quale vengono assegnati i ricorsi inammissibili, dopo ulteriore memoria difensiva dei legali Carlo Perrotta e Luca Di Caprio, ha rilevato la manifesta non ammissibilità e rimesso alla terza sezione del tribunale romano, la questione in diritto sollevata.
Dovrà essere quindi fissata ulteriore udienza dal presidente della terza sezione penale della Cassazione. La stessa motivazione era stata proposta sia nel primo grado che in appello, nei primi due processi era stata respinta. Di Monda avrebbe dovuto scontare in carcere un residuo di anni 5, pena già riformata dalla Corte di Appello di Napoli.
L’accusa è violenza sessuale aggravata dall’utilizzo di sostanze narcotiche ai danni di una sua cliente, persona residente in Napoli.
L’indagine traeva origine da una segnalazione giunta ai Carabinieri, nel luglio 2019, ad opera dai sanitari dell’Ospedale Maddaloni e di quelli dell’Ospedale San Paolo di Napoli. Emergeva infatti che, dopo una cena a casa dell’uomo, il mattino seguente una sua cliente si era svegliata nella predetta abitazione, intorpidita, senza ricordare nulla della sera precedente.
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2022 - 15:20