Addio alle sim card per i telefoni cellulari: infatti i nuovi iPhone 14 in arrivo sul mercato americano non avranno lo slot per la Sim fisica.
Un trend destinato a coinvolgere tutti i produttori di smartphone e che è stato innescato da Apple e che porterà ad un addio al fisico in favore del virtuale.
La Sim card, che da più di vent’anni rappresenta la chiave di accesso alla rete mobile e che, nei prossimi iPhone 14 sparirà. Attenzione: per ora, il cambiamento – epocale per certi versi – riguarderà il solo ed unico mercato statunitense, dove i nuovi melafonini saranno compatibili con le sole eSim virtuali.
A confermare il trend, niente meno che Ericsson Mobility Report, secondo il nei prossimi anni scompariranno gli 8.3 miliardi di Sim in circolazione. Questi dati rappresentano le sole Sim attualmente destinate agli smartphone, se si contassero anche quelle inserite in dispositivi di altre categorie – tra cui tablet, automobili, router portatili e non solo – il numero sarebbe ancor più alto.
Sicuramente ci sarebbero vantaggi in termini di portabilità del numero ma soprattutto la sicurezza, che verrebbe rafforzata dall’assenza di un componente fisico – difficile da rubare, che non si può danneggiare e l’usura del tempo non lo colpisce in alcun modo. Ma indubbiamente il valore aggiunto sta tutto nella possibilità di passare tra compagnie senza dover in alcun modo sostituire la Sim fisica. Un vantaggio non da poco per chi cambia spesso – per lavoro, necessità, convenienza.
Saranno gli iPhone che faranno da apripista alle eSim (già oggi iPhone è Dual Sim con una prima Sim fisica e la seconda eSim). Il secondo colosso che abbraccerà il virtuale a sfavore del fisico è Samsung. Secondo il report di think thank Research, ll valore complessivo del segmento eSim potrebbe raggiungere i 17.5 miliardi di dollari entro il 2030, contro i 7.3 miliardi dell’anno scorso.
(fonte Il sole24ore)
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2022 - 12:03