Dire quali potrebbero essere i lavori del futuro è praticamente una impresa. Perché già oggi, in un periodo dove la trasformazione digitale è un qualcosa che è pienamente in atto, ci sono mestieri che dieci anni fa erano futuristici e tra solo 5 anni potrebbero essere perfino vecchi.
Fermo restando questo, abbiamo provato a fare una piccola lista del futuro lavorativo che ci aspetta da qui nei prossimi anni.
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No, non si parla solo di pishing. Ormai, con tutte le campagne che ci sono state nel corso degli anni e i potenti filtri che i provider hanno con sé, è davvero difficile abboccare in una mal di pishing. Giusto per completezza, il pishing è quell’attività in cui un hacker ‘simula’ grafica e testo della mail di una importante azienda in modo da farti inserire dei dati.
Dati che poi vengono rubati e da lì parte il ricatto per riaverli indietro. Proprio per evitare questo, ormai, i colossi non inviano praticamente più mail. Fatta questa premessa, c’è da dire che essere esperti di sicurezza on line vuol dire, ad esempio, garantire una transazione di soldi sicura tra l’utente e l’azienda di ecommerce in questione.
Oppure, significa ‘proteggere’ il proprio sito da eventuali attacchi che potrebbero farlo cadere. Ancora, significa rispettare tutti i protocolli che Google fornisce a ogni proprietario del sito. E, infine (ma non è tutto) anche garantire una certa sicurezza per quanto concerne i dati che vengono caricati on line.
Si va dall’avere una casella mail sicura a prova di hacker e dalla condivisione in cloud che non si limita solo alla password ma che crei proprio un ‘muro’ intorno. Soprattutto quando, magari, si tratta di documenti estremamente riservati e personali.
Impossibile non aver acquistato una volta on line. Attenzione, per acquisto on line non si intende solo il classico sito di negozi che vendono un prodotto. Ma può essere anche il portale di una compagnia aerea per acquistare il biglietto.
Ecco, proprio per questo motivo, e con un trend che non accenna ad abbassarsi (anche se non siamo ai livelli della pandemia) è fondamentale avere delle figure che sappiano come si gestisce un ecommerce.
Dei veri e propri professionisti che abbiano delle competenze trasversali. Non si tratta più semplicemente di caricare un prodotto, anche se specifico. Si tratta di avere delle professionalità dal punto di vista legale, giusto per dirne una.
Ad esempio, un conto è lavorare per dei compro diamanti e un altro per un negozio di elettronica. Al netto, magari, delle similitudini dal punto di vista fiscale per quanto riguarda le linee generali, sicuramente ognuno di essi ha delle specificità che l’altro non ha.
Essere esperto di ecommerce, in ogni caso, va di pari passo anche con la sicurezza informatica poiché si effettuano delle transazioni in cui ci sono dei soldi in ballo. Per non parlare, poi, delle varie attività di marketing che dovranno essere fatte a supporto del negozio elettronico.
Ma questo è un punto che approfondiremo nel prossimo paragrafo.
Chi pensa che il marketing sia soltanto la gestione del proprio profilo social probabilmente ha sbagliato mestiere. O, comunque, non ha la più pallida idea di cosa si tratta. Eh sì, perché oggi essere esperti di marketing può essere davvero la strada vincente per poter avere una entrata ottimale ogni mese.
Con i social network, ma anche con la gestione del posizionamento del proprio sito su Google, c’è la possibilità di capire in maniera precisa cosa fanno gli utenti sul proprio portale. E siccome, nonostante alcune leggi sulla privacy non proprio permissive, si andrà sempre di più su questa strada, è importante farsi trovare pronti per provare a lavorare in questo ambito.
Il marketing online, però, è completamente diverso da quello offline perché presenta delle caratteristiche che non sono certamente da ignorare. Ad esempio, è perfino possibile cambiare una campagna di comunicazione in corsa.
Ebbene, al di là dei tool, degli strumenti, delle conoscenze tecniche, un esperto di web marketing deve assolutamente essere dotato di intuito e capacità di lettura delle situazioni. In modo da portare il massimo del profitto al minor prezzo possibile.
Questo potrebbe essere perfino un paradosso di quanto detto prima ma non è affatto così, anzi. In un periodo dove il vintage sembra essere di moda, si stanno rispolverando antichi mestieri che, solo sulla carta, sembrava che nessuno volesse fare più.
Si prenda, ad esempio, gli agricoltori. È vero che ci sono dei finanziamenti utili soprattutto a chi vuole aprire una impresa agricola, però c’è da dire che sono numerosi i giovani che hanno deciso di lavorare la terra. Persone dall’alta sensibilità ambientale che hanno reso un business la propria passione.
Oltretutto, c’è da dire che la sensibilità sul tema è notevolmente cambiata nel corso degli anni. Non si assiste più alla corsa allo junk food ma, anzi, adesso, pur pagando qualcosa in più, si è alla ricerca del gusto raffinato o del cibo a km zero.
Per non parlare, poi, degli oggetti fatti a mano: un soprammobile, un abito o un portafoglio. Si sta di nuovo riscoprendo un certo tipo di lavori. Che, a fronte di una rivoluzione digitale, si faccia un ritorno al passato?
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