Una piscina esterna è in grado di valorizzare qualsiasi spazio outdoor tuttavia, per usufruire al meglio di tutti i vantaggi che offre, è necessario proteggerla adeguatamente in ogni periodo dell’anno.
Un valido supporto, in questi casi, è rappresentato dalle coperture: strutture che permettono anche di ridurre i costi di gestione e di manutenzione della vasca. Nel caso in cui si disponga di un giardino piuttosto ampio, il consiglio è quello di orientarsi verso una copertura in legno, che ha anche la capacità di integrarsi perfettamente in qualsiasi tipo di ambiente.
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Coperture in legno: quale modello scegliere?
Tra le coperture in legno per piscine esterne attualmente disponibili sul mercato spiccano le proposte di Abritaly, vero e proprio punto di riferimento nel settore a livello europeo, che si contraddistingue da oltre 40 anni per la realizzazione di strutture di design dallo stile Made in Italy.
L’azienda mette a disposizione proposte in legno lamellare o in legno piane, ricorrendo sempre a materiale di Classe 4 e di rivestimenti in materiali di classe antincendio M2. È possibile optare per strutture fisse oppure scorrevoli, così come per soluzioni ad hoc per soddisfare necessità più specifiche.
Ne costituiscono un esempio le coperture in legno XXL, perfette per le piscine di dimensioni molto ampie di privati ma anche di hotel e strutture ricettive, in grado di sopportare carichi di peso elevati e caratterizzate da ottimi livelli di resistenza.
Nel caso in cui ci sia la necessità di proteggere una piscina posizionata in prossimità del fabbricato, invece, è preferibile optare per una copertura in legno murale, in quanto essa consente di personalizzare totalmente il progetto tenendo conto delle caratteristiche dell’edificio attiguo.
A prescindere dalle specifiche necessità, ogni copertura di Abritaly può essere personalizzata in base alle proprie esigenze personali. Per esempio, è possibile scegliere di dotare la struttura di una porta a soffietto oppure di un varco d’ingresso frontale. In aggiunta, si può anche decidere di inserire delle finestre in modo da rendere l’insieme ancora più luminoso.
I vantaggi di installare una copertura in legno per la piscina
Il vantaggio principale nello scegliere una copertura in legno per la propria piscina consiste nel poter estendere la durata del suo utilizzo anche ai mesi invernali. Oltre a poter usufruire di un’area dove rilassarsi, tale tipologia di struttura consente infatti di sfruttare la piscina non limitatamente all’estate e di proteggerla dagli agenti atmosferici.
Il legno assicura protezione e solidità, salvaguardando la piscina sia dalle intemperie che dall’umidità. Inoltre, il tetto di questa tipologia di struttura, tra gli altri vantaggi, permette di ridurre la frequenza con la quale occorre effettuare interventi di manutenzione della struttura.
Inoltre, è importante sottolineare come una copertura in legno permetta di dotare il giardino di uno spazio extra dove allestire feste ed eventi, oppure semplicemente per rilassarsi in tutta tranquillità.
Proprio per il fatto che è in grado di costituire un valore aggiunto per l’area relax, si tratta di una soluzione particolarmente apprezzata anche dalle strutture ricettive, che in questo modo hanno la possibilità di valorizzare al massimo l’ambiente e distinguersi dai competitor.
Coperture per piscina: quali agevolazioni dallo Stato?
Al giorno d’oggi chi desidera di dotare la propria abitazione di una piscina ha a disposizione degli interessanti incentivi economici messi a disposizione dallo Stato. Fino al 31-12-2022 (ad oggi non si sa se verrà rinnovato anche per il 2023), sarà possibile usufruire di un pacchetto di detrazioni fiscali destinato a coloro che hanno intenzione di rinnovare una struttura già esistente.
Oltre agli interventi di riqualificazione impiantistica e funzionale, rientrano nel Bonus ristrutturazione piscine anche quelli di tipo estetico. Questo significa che è possibile usufruire degli incentivi anche quando l’intenzione è quella di dotare l’impianto di una copertura con cui proteggere e valorizzare la vasca.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2022 - 07:46