E’ dovuta intervenire la polizia in Tribunale ieri per placare l’ira dei parenti di Simone Frascogna, il giovane di Casalnuovo ucciso due anni con 9 coltellate per motivi di viabilita’.
I familiari della vittima si aspettavano dai giudici di Appello una condanna all’ergastolo. E invece, dopo aver avuto 30 anni da scontare in primo grado, rimediati in secondo la corte gli ha comminato una pena a 27 anni. Ma questo ha fatto scatenare la reazione dei familiari della vittima.
I giudici della quinta sezione della Corte d’Assise d’Appello di Napoli hanno cosi’ chiesto l’intervento della polizia.
L’imputato Domenico Iossa, reo confesso, insegui’ Simone e lo uccise a sangue freddo per una precedenza mancata.
La mamma di Simone sulla seguitissima pagina facebook “Siamo tutti Simone” si è lasciata andare ad un durissimo sfogo contro i magistrati: “Io Natascia Lipari a nome di mio figlio Simone Frascogna dico :
Vergognaaaaaa.
Io Natascia Lipari dichiaro : Arriverò nella corte europea dei diritti umani. Io Natascia la mamma di Simone Frascogna chiedo giustizia vera chi uccide non merita più di rientrare in società. Il popolo italiano vuole l’ergastolo per tutti gli assassini senza nessun scontro di pena. Fino al mio ultimo respiroooo. Giustizia per Simone”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2022 - 07:46