Alcuni tifosi del Liverpool sono in stato di fermo dalla serata di ieri per le violenze e danneggiamenti nel dopo gara di Champions.
Eppure alla vigilia del match di Champions League tra Napoli e Liverpool, il club inglese, attraverso il proprio account Twitter , aveva avvertito i propri tifosi a fare attenzione per le strade del capoluogo campano per evitare di venire rapinati o aggrediti.
Peccato, invece, che siano stati proprio alcuni supporter dei Reds, in pieno stile Hooligans, a scagliarsi e ad aggredire dei cittadini napoletani dopo la partita. E’ accaduto a Via Marina dove i facinorosi tifosi britannici hanno tentato anche di “placcare” gli scooter in transito facendone cadere uno. La situazione è poi degenerata culminando in un violento scontro tra le due tifoserie.
L’immediato intervento della Polizia sul posto ha fatto sì che i due gruppi si disperdessero rapidamente. Cinque tifosi inglesi sono stati identificati e potrebbero essere denunciati per danneggiamento, avendo alcuni di loro divelto i paletti di delimitazione posti davanti a un hotel.
“Queste immagini sono totalmente inaccettabili. Un momento di sport non può’ tramutarsi in una simile violenza che mette in pericolo chi addirittura con il tifo o la partita non c’entra nulla.
Abbiamo chiesto alla Questura di identificare tutti responsabili e di prendere provvedimenti. Chi va allo stadio per compiere atti violenti e criminali va punito senza alcuna remora. La violenza è già di per sé inaccettabile, gratuita è indegna”- ha dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2022 - 09:45