La Dia di Salerno ha eseguito un decreto di sequestro emesso dal Tribunale del Riesame di Salerno, a seguito di proposta avanzata dal procuratore di Nocera Inferiore e dal direttore della Dia, su beni immobili per oltre 2 milioni di euro riconducibili a Carlo Montella, ritenuto esponente di spicco del disciolto clan camorristico Tempesta, all’epoca attivo nella zona di Angri, attualmente detenuto per numerose condanne definitive per omicidio pluriaggravato continuato, associazione di stampo camorristico, usura ed estorsione.
Le indagini svolte dalla Dia di Salerno hanno permesso di individuare svariati beni immobili e altre proprietà riconducibili a Montella e di formulare così una valutazione di sproporzione tra il patrimonio e la capacità reddituale dello stesso e dei suoi familiari.
Il provvedimento di sequestro ha interessato svariati beni immobili, tra cui un complesso immobiliare, Parco Concetta, costituito da alcuni appartamenti, garage ed aree non edificate ubicate ad Angri e un’altra proprietà immobiliare (Villa Concetta C) nel comune di Sant’Egidio del Monte Albino. E’ stato inoltre disposto il sequestro per equivalente della somma di circa 160mila euro.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2022 - 15:10