Caivano, giovane pusher del Parco Verde aggredisce i carabinieri per evitare l’arresto. Cade durante la fuga e poi si scaglia contro i militari.
Continuano i servizi anti-droga a Caivano con i Carabinieri della locale compagnia che hanno arrestato 2 giovani pusher.
A finire in manette per detenzione di droga a fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali un 19enne incensurato del posto. Durante una perquisizione in un edificio dell’isolato c6 i militari hanno trovato il ragazzo in un appartamento adibito a piazza di spaccio.
Alla vista dei militari il 19enne fugge, cade, ma nonostante le ferite si rialza e tenta di mimetizzarsi tra la fitta vegetazione. I Carabinieri però lo inseguono e con non poche difficoltà riescono a bloccarlo.
Per uno dei Carabinieri un trauma toracico mentre per il 19enne – medicato all’ospedale San Giuliano e ora rinchiuso in carcere in attesa di giudizio – una ferita lacero contusa alla testa e qualche escoriazione.
L’appartamento in questione è stato sequestrato così come tutto ciò che era al suo interno. Rinvenute e sequestrate alcune dosi tra eroina e marijuana e diverso materiale per il confezionamento.
Stessa sorte anche per un bilancino di precisione e l’intero sistema di video sorveglianza (composto da telecamera, due monitor e un tablet) utilizzato per monitorare la zona degli affari illeciti. Rinvenuti e sequestrati anche la somma contante di 273 euro e un telefono cellulare.
Durante le operazioni i Carabinieri della stazione di Caivano hanno arrestato anche Sebastiano Colinto, 22enne di Brusciano già noto alle forze dell’ordine.
I Carabinieri lo hanno fermato tra le strade del Parco Verde nei pressi dell’isolato c4. Perquisito, è stato trovato in possesso di 49 dosi di cocaina e 64 dosi di eroina.
Sequestrata anche la somma di 98 euro ritenuta provento del reato. L’arrestato, trasferito nel carcere di Poggioreale, dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio.
Articolo pubblicato il giorno 1 Settembre 2022 - 09:27