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Alla Real Casa dell’Annunziata,’URBS SANGUINUM’ non solo San Gennaro: lo spettacolo che racconta i prodigi del Sangue a Napoli

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Alla Real Casa dell’Annunziata: “URBS SANGUINUM” non solo San Gennaro, lo spettacolo che racconta i prodigi del Sangue a Napoli.

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Il 19 settembre alle 18,30 con replica alle 21, nella splendida cornice della Real Casa dell’Annunziata presso il Salone delle Colonne, uno spettacolo che racconta i misteri e i prodigi del Sangue di Napoli

Lunedì 19 settembre alle 18,30 con replica alle 21, nella splendida cornice della Real Casa dell’Annunziata a Forcella presso il Salone delle Colonne, in via Egiziaca 18,lo spettacolo di prosa, teatro, danza, canzoni e musica dal vivo, accompagnerà lo spettatore in un viaggio alla scoperta dei segreti e dei misteri della città e del sangue dei suoi santi.

Con oltre tremila reliquie di martiri cristiani custodite e disseminate tra conventi e dimore private, Napoli fu definita nel 1632 da un osservatore dell’epoca, l’Urbs Sanguinum, ovvero la città dei sangui. Non solo San Gennaro, ma sono tanti altri i santi ai quali veniva attribuito il funambolico prodigio dello scioglimento del sangue.

Un affascinante itinerario che racconta, attraverso il linguaggio artistico declinato in tutte le sue espressioni, uno degli aspetti che più contraddistingue Napoli e i suoi abitanti: il rapporto con la fede, sempre in bilico tra sacro e profano, il dualismo sottile su cui la città da sempre va sviluppandosi.

E se “San Gennaro è il vero dio di Napoli!” come scriveva Alexandre Dumas, con il miracolo più famoso al mondo, tante altre sono le metamorfosi prodigiose tra liquefazioni, solidificazioni e lacrimazioni che animano la città come quelle di Santa Patrizia, di San Giovanni Battista, di San Pantaleone, di San Lorenzo, di Santo Stefano Protomartire, di Sant’Alfonso Maria De’ Liguori e di San Luigi Gonzaga. Una rappresentazione suggestiva e intensa dove il sangue liquefatto dei suoi martiri che scorre nelle vene e nelle arterie dell’Impianto ippodameo del centro antico di Napoli, diventa protagonista, facendo riemergere il passato, la storia e il senso di una città dove il miracolo è un’esperienza quotidiana.

Lo spettacolo, a cura di Gente Green aps con il patrocinio del Comune di Napoli, è liberamente tratto dal libro “Urbs saguinum” di Carmine Maturo e Lucia Malafronte (Ed. Intra Moenia 2008, nuova edizione 2022) prefazione di Marino Niola, con l’adattamento di Giuseppina Dell’Aria e di Guido Liotti, voce e canzoni originali di Giovanna Panza, chitarra Edo Puccini, coreografia e danza di Ambra Marcozzi, con Roberto Cervone, Livia Berte’, Roberta Misticone, Anna Ragucci e Nunzia Loffredo, aiuto regia e performance Marta Michetti, foto e video Federico Guerci, con la regia di Guido Liotti. Interviene il coautore del libro Carmine Maturo.


Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2022 - 16:42


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