Benevento, abusi sessuali su un alunno: docente già sospesa e agli arresti domiciliari.
La docente della provincia di Benevento nei confronti della quale la Procura di Benevento ha chiesto e ottenuto dal gip gli arresti domiciliari perché accusata di violenza sessuale aggravata, risulta già sospesa a seguito della segnalazione del dirigente scolastico.
E’ quanto si apprende da fonti del ministero dell’Istruzione. L’Ufficio scolastico regionale sta continuando a seguire da vicino la vicenda.
“L’arresto dell’insegnante del Beneventano accusata di violenza sessuale ai danni di un alunno di appena 12 anni ripropone con forza il tema della valutazione psicoattitudinale dei docenti. Premesso che la stragrande maggioranza del personale scolastico è assolutamente affidabile e corretta, bisogna puntare su strumenti che potrebbero aiutare a prevenire episodi gravissimi e a consolidare la fiducia e la serenità delle famiglie”.
Lo dichiara Rossano Sasso in una nota, sottosegretario del ministero dell’Istruzione.
“Il sistema di valutazione attuale è troppo sbilanciato verso il nozionismo, anche per via dell’architettura complessiva delle procedure concorsuali – continua Sasso – Va invece pensato un percorso che, soprattutto per gli insegnanti precari che da anni sono già inseriti nel sistema scolastico, sia in grado di valutare davvero le loro competenze, al pari della capacità di saperle trasmettere, e non trascuri l’attitudine a svolgere una professione così complessa e delicata. Un approfondimento anche degli aspetti motivazionali e comportamentali degli aspiranti docenti sarebbe estremamente utile a far emergere immediatamente eventuali problematiche, in modo da evitare che si possano successivamente manifestare in tutta la loro gravità a contatto con gli studenti”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Settembre 2022 - 17:30