Pollica. Lunedì 5 settembre, giorno del dodicesimo anniversario dell’efferato assassinio di Angelo Vassallo, dalle 18:30 la sua comunità, i sindaci d’Italia, le autorità, associazioni e semplici cittadini renderanno omaggio alla memoria e al sacrificio di Angelo Vassallo.
La cerimonia di commemorazione avrà inizio alle 18:30 con la Santa Messa presso la chiesa Maria SS dell’Annunziata. A seguire le celebrazioni si sposteranno nell’adiacente Arena del Mare sul Porto Turistico di Acciaroli dove sarà deposta in mare una corona di alloro sulle note de “il Silenzio”.
La memoria di uomini straordinari come Angelo Vassallo – sindaco di Pollica, però, ha bisogno di essere alimentata, non solo dal ricordo, ma anche e soprattutto dall’impegno di ciascuno di noi nel sostenere le idee e i valori che hanno animato la loro azione umana e politica.
Per questo motivo il Comune di Pollica, in collaborazione con Legambiente, ha deciso, dopo due anni di interruzione a causa della pandemia, di far ripartire il premio Angelo Vassallo. Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato ai sindaci che favoriscono lo sviluppo dei territori nel rispetto dell’ambiente e della legalità.
Che si impegnano a fare crescere tra i cittadini una maggiore consapevolezza e partecipazione alla vita collettiva nel rispetto dei beni comuni e la coscienza ecologica. Il premio è rivolto quindi ai sindaci che hanno saputo intraprendere azioni esemplari di salvaguardia e promozioni dei valori e dei temi che hanno ispirato l’azione del sindaco pescatore – Angelo Vassallo affinché il suo esempio continui ad essere fonte di ispirazione per tutti coloro che decidono di mettere a disposizione della comunità impegno e competenze.
Quest’anno il premio si arricchisce, inoltre, di un importante momento dal titolo Comunità in Transizione – La Ri-Evoluzione Energetica” i cui primi cittadini delle principali città italiane racconteranno di come i sindaci alla guida di comunità che stanno affrontando processi di rigenerazione, grandi sfide ed una transizione profonda, quella energetica che non può prescindere da altre rivoluzioni epocali come quella digitale e quella culturale, possono e devono fare la differenza.
“Nel solco di Angelo, grande innovatore e di profondo amante dell’ambiente – spiega il sindaco di Pollica Stefano Pisani -, quest’anno il premio vuole essere anche un importante momento di riflessione sul ruolo dei sindaci, alla guida di comunità che stanno affrontando processi di rigenerazione, grandi sfide ed una transizione profonda, quella energetica che non può prescindere da altre rivoluzioni epocali come quella digitale e quella culturale. Per questo motivo abbiamo immaginato un momento di confronto tra i Sindaci per discutere di “Comunità in Transizione – La Ri-Evoluzione Energetica”.
Siamo tutti ben consapevoli che la transizione energetica, intesa come costruzione di un nuovo modello di organizzazione sociale basato su produzione e consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili, è tanto necessaria quanto urgente. Perché sia effettiva, devono essere innescati cambiamenti culturali, materiali ed immateriali, basati su una nuova concezione del mondo che si ispiri all’Ecologia Integrale e persegua l’equilibrio per il nostro Pianeta”.
“Il 5 settembre continuiamo, come abbiamo sempre fatto ogni giorno in questi anni, a coltivare la memoria di un uomo straordinario come Angelo Vassallo, ma gli atti celebrativi non bastano, sono necessarie le azioni concrete che abbiamo messo in pratica e che ci hanno consentito di trasformare in realtà le sue idee, le nostre idee. Il sindaco di tutti ha lasciato alla Politica, senza distinzione di parte, l’esempio pratico di quali devono essere principi imprescindibili per il benessere dei Cittadini, è ora di non tradire più il suo sacrificio”.
Stefano Ciafani, presidente di Legambiente, afferma: “in questi anni difficili funestati dal dramma del Covid-19, dalla crisi economica, dai rincari dell’energia e dall’ennesima guerra, stavolta all’ingresso dell’Europa, ci sono stati sindaci che nel nostro Paese hanno continuato a governare sui loro territori seguendo il faro di una transizione ecologica vera, giusta, rispettosa della legalità e della coesione sociale. Mai come in questo momento è importante valorizzare queste esperienze che seguono la strada segnata coraggiosamente da Angelo Vassallo a Pollica, perché solo replicandole su tutto il territorio nazionale renderemo l’Italia un paese più verde, innovativo e inclusivo”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2022 - 14:01