Napoli. Imprenditore aggredito per aver spostato delle transenne abusive che ostruivano il suo garage: è accaduto in pieno Centro Storico in piazza Cardinale Sisto Riario Sforza, a pochi passi da via dei Tribunali.
I gestori di un’osteria dispongono dello spazio pubblico come vogliono al punto da sistemare arbitrariamente alcune transenne in modo da “privatizzare” dei tratti di strada e posizionandole anche all’ingresso dei garage di proprietà dei residenti.
Chi rivendica i propri spazi viene brutalmente aggredito, così come accaduto a un imprenditore della zona che impossibilitato a uscire con la vettura dall’autorimessa, nel chiedere di liberare lo spazio, è stato malmenato da tre energumeni, salvo solo grazie all’intervento di alcuni passanti e agli operatori all’ospedale Pellegrini.
La vittima si è ritrovata con un timpano perforato, la perdita dell’udito all’orecchio destro e una prognosi di 30 giorni. “Provo un profondo sgomento, andrò via da Napoli, le istituzioni sono assenti. Da tempo denuncio le prepotenze che subiamo in Centro. Appena superata via Duomo, in via dei Tribunali, è il Far West. Scippi, aggressioni e prepotenze sono la normalità nell’indifferenza generale, a nessuno interessa ripulire questa città”.
Così la vittima dell’aggressione che al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha affidato la sua testimonianza, dopo aver denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. “Se la gente perbene è costretta ad andare via se non vuole sottostare alle leggi dei delinquenti è una sconfitta enorme, di cui qualcuno deve farsi carico.
Il Centro Storico è imbevuto di criminalità che quotidianamente marca il territorio. Ciò porterà alla desertificazione e trionferà il male. La Città è sempre più nelle mani dei delinquenti, i mancati interventi equivalgono a complicità. Non c’è tempo da perdere”, ha concluso Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 14 Agosto 2022 - 15:30