Napoli. “Alcuni cittadini ci hanno mandato foto e video della chiesa di Santa Maria dell’Incoronata, che si trova a via Medina a due passi da Palazzo San Giacomo, e della fontana del Ratto d’Europa, una delle 8 fontane monumentali della Villa Comunale, trasformate in discariche a cielo aperto.
Il fossato della chiesa era stato ripulito da poche settimane e i cittadini già hanno ritrovato un lettore dvd, un forno a microonde e un tostapane abbandonati, mentre all’interno della fontana diverse le bottiglie di plastica abbandonate. I monumenti della nostra città non possono versare in queste condizioni, non possono essere alla mercee degli incivili che vogliono devastare e distruggere.
La nostra storia va tutelata a ogni costo, il nostro patrimonio non può essere devastato in questo modo. Ritegno necessario prevedere dei sistemi di videosorveglianza atti a proteggere i monumenti napoletani e, al contempo, individuare e multare gli zozzoni che si rendono protagonisti di tali scempiaggini. Soltanto con dei provvedimenti seri possiamo assicurare la conservazione di questi luoghi.
Napoli sta vivendo una stagione turistica da record con centinaia di migliaia di presenze ed è inconcepibile presentare una città che non ha cura delle proprie bellezze”. Questo quanto affermato da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.
Articolo pubblicato il giorno 20 Agosto 2022 - 20:52