ischia. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha disposto, nel periodo estivo, un’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio nella provincia partenopea, sui litorali e sulle isole del golfo, nell’ambito della quale sono state eseguite importanti operazioni di servizio nel settore del contrasto alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti, del lavoro sommerso e delle locazioni in nero.
In particolare la Tenenza di Ischia, con l’ausilio del Gruppo Pronto Impiego di Napoli e delle unità cinofile della Compagnia di Capodichino, nel corso dei diversi controlli svolti nei mesi di luglio e agosto presso la zona portuale e i punti di maggiore affluenza della “Movida”, ha sottoposto a sequestro complessivamente 600 grammi tra marijuana, hashish, cocaina e spinelli confezionati, tratto in arresto 2 soggetti, denunciato all’Autorità Giudiziaria un responsabile, segnalandone amministrativamente alla Prefettura come assuntori altri 45, tra cui un minorenne.
Nel corso delle attività i militari hanno individuato nel Comune di Barano d’Ischia un rudere abbandonato in aperta campagna, su un terrazzo del quale un 44enne coltivava marijuana. Le piante, dell’altezza di circa un metro e mezzo, sono state sequestrate unitamente alle attrezzature per la coltivazione e il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli.
Altri due soggetti, un 41enne e un 18enne napoletani, trovati in possesso di complessivi 317 grammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish e marijuana (di cui 216 grammi di marijuana già suddivisa in 109 dosi) all’atto dello sbarco dai traghetti provenienti da Napoli, sono stati arrestati a seguito di perquisizioni eseguite presso i rispettivi domicili in cui i Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego di Napoli hanno rinvenuto ulteriori 200 grammi di stupefacente e delle attrezzature idonee per il loro confezionamento per il successivo spaccio.
Nel corso dell’intensificazione, le Fiamme Gialle Isolane hanno inoltre individuato 7 lavoratori “in nero” impiegati presso un albergo e un ristorante nei confronti dei quali, oltre alla maxi sanzione quantificabile in complessivi 25.200 euro, si è proceduto alla segnalazione alla competente Autorità per la sospensione dell’attività.
Stante inoltre il notevole flusso turistico verso Ischia, le Fiamme Gialle hanno eseguito mirati controlli nei Comuni dell’isola finalizzati alla verifica della regolarità dei contratti di locazioni di carattere stagionale, denunciando 7 soggetti per le mancate comunicazioni previste dall’Autorità di pubblica sicurezza.
Articolo pubblicato il giorno 17 Agosto 2022 - 08:52