Frode fiscale: il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha dato esecuzione, nella mattinata odierna, a un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca emesso dal Tribunale di Nola per un importo complessivo di 4.646.039,14 euro nei confronti di una societaฬ operante nellโarea nolana, attiva nel settore del commercio allโingrosso di elettrodomestici ed elettronica.
Lโadozione del provvedimento eฬ scaturita da una minuziosa attivitaฬ eseguita dai militari del Gruppo di Nola e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, a seguito della quale eฬ stato rilevato che la compagine societaria attenzionata farebbe parte di unโarticolata frode carosello realizzata mediante lโinterposizione fittizia di societaฬ โcartiereโ.
Stratagemmi grazie ao quali i responsabili, oltre a versare meno imposte, avrebbero indebitamente e artificiosamente creato crediti dโimposta non spettanti.
La frode sarebbe stata posta in essere mediante due distinte tipologie esecutive: lโacquisto di beni in regime di IVA comunitaria, rivenduti poi sul territorio nazionale a prezzi concorrenziali con un indebito e illecito risparmio dโimposta, e lโacquisto, da parte di aziende compiacenti ubicate in paesi dellโUnione Europea, di merce di scarsissimo valore commerciale a prezzi elevatissimi, che veniva poi introdotta nel circuito fraudolento sul territorio nazionale e, infine, nuovamente esportata verso altre societaฬ consenzienti dellโUnione Europea, cosiฬ da creare fittizi crediti IVA in capo ad aziende nazionali.
Gli scambi di merci, contabilizzati tramite una serie di fatture false, in realtaฬ non sarebbero mai avvenuti o avrebbero riguardato soggetti economici differenti rispetto a quelli indicati nei documenti fiscali. Le indagini hanno consentito di deferire cinque soggetti per frode fiscale, dichiarazione fraudolenta, omessa dichiarazione e emissione e utilizzo di fatture false.
Articolo pubblicato il giorno 10 Agosto 2022 - 08:48