Monza, ai domiciliari chiede di tornare in carcere: non sopporta moglie. Si tratta di una coppia salvadoregna la cui convivenza era diventata impossibile a causa dello stato di costante ubriachezza dell’uomo.
Un uomo salvadoregno di 41 anni con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona รจ stato arrestato dai Carabinieri a Seregno, in provincia di Monza.
Il 41enne, ai domiciliari per scontare una condanna per rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, ha chiesto di essere riportato in carcere perchรฉ la convivenza con la moglie, una 45enne salvadoregna, era diventata impossibile.
La forte conflittualitร della coppia era acuita dal sempre piรน frequente stato di ubriachezza dellโuomo al quale seguivano spesso atteggiamenti aggressivi, ancorchรฉ senza violenze fisiche.
Durante lโultimo acceso litigio i Carabinieri hanno trovato lโuomo ubriaco con un coltello in mano che minacciava il suicidio. Riportato alla calma aveva poi espresso ai carabinieri il desiderio di tornare in cella perchรฉ non sopportava piรน la moglie.
Alla luce dei vari comportamenti dellโuomo caratterizzati da un perdurante stato di ubriachezza alla quale spesso sono conseguiti agitazione e aggressivitร , i Carabinieri hanno proposto al Tribunale di sorveglianza di Milano la sospensione della detenzione domiciliare, decretata ed eseguita ieri pomeriggio.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2022 - 12:31