#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 13:44
13.1 C
Napoli
Napoli, sosta selvaggia a Vico Tarsia: bambini costretti a scavalcare...
Samarcanda Teatro partecipa alla stagione teatrale di Arcoscenico a Cava...
Guerra e Pace: l’evento conclusivo di Fo Teatro al Teatro...
Il bello di sbagliare, presentazione del libro di Enrico Castelli...
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia
Scoperta eccezionale a Pompei: rilievo funebre di una coppia dalla...
Una canzone per l’autismo in uscita il 2 aprile: “Il...
Debutto nazionale di “Le anime morte di Mazzotta” al Teatro...
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...

Caporalato a Caserta, braccianti in nero e sfruttati: denunciati 5 imprenditori

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Caporalato a Caserta. L’Ispettorato del Lavoro di Caserta ha coordinato, nell’ambito del Progetto multi-agenzia Su.Pr.eme., un’attività di vigilanza condotta da task force composte da personale degli Ispettorati di Caserta, Napoli, Sassari, Roma e Salerno e da Carabinieri del Nil dell’Itl di Caserta, con la partecipazione dei mediatori culturali dell’Oim e con il supporto logistico delle locali Stazioni dei Carabinieri nonché, per una settimana, del personale ispettivo dell’Inps e dello Spesal della locale Asl.

PUBBLICITA

L’attività, tesa a contrastare il fenomeno dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura, ha interessato principalmente i territori dell’agro-aversano, dell’agro-sessano e della zona dei Mazzoni. Diciassette le aziende agricole sottoposte a controllo – soprattutto campi di piantagione di pomodori, peperoni, melanzane, angurie – delle quali 14 sono risultate non in regola con la normativa in materia di rapporti di lavoro e legislazione sociale. Sulle restanti tre sono ancora in corso accertamenti.

Gli ispettori hanno verificato le posizioni di 64 lavoratori ed hanno emanato 4 provvedimenti di sospensione dell’attività nei confronti di altrettante aziende, per la presenza di 20 braccianti completamente “in nero” (tutti stranieri, provenienti soprattutto dall’ est Europa e dal nord Africa).

Dei 51 lavoratori provenienti da Paesi extra-Ue, 11 sono risultati privi del permesso di soggiorno per motivi di lavoro; per il loro impiego sono stati denunciati 5 imprenditori. In un campo della zona dei Mazzoni sono stati trovati, intenti a raccogliere angurie, 7 lavoratori di nazionalità tunisina privi del permesso di soggiorno; sotto il sole cocente, alcuni lavoravano senza calzature ed è emerso che venivano pagati a cottimo – 7 euro a cassone – e impiegati per 9 ore al giorno senza riposo settimanale.

Sono in corso accertamenti per verificare la sussistenza del reato di sfruttamento in capo ai datori di lavoro, che comunque sono da ritenersi presunti innocenti fino all’emissione della sentenza definitiva. Per tutti i braccianti sono in corso le verifiche per violazioni in materia di orario di lavoro e di sicurezza nei luoghi di lavoro, tra le quali l’omessa consegna dei dispositivi di protezione individuale.


Articolo pubblicato il giorno 11 Agosto 2022 - 11:02

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento