Bacoli. I carabinieri forestali del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare di Napoli hanno denunciato 3 persone per l’incendio scoppiato il 2 agosto scorso in un terreno di via scalandrone. Si tratta di un’area di interesse comunitario, sottoposta a vincolo archeologico e a protezione speciale.
5 ettari andati in fumo per una disattenzione costata cara.
Due delle tre persone identificate hanno ripulito il terreno dalle erbacce e per eliminarle del tutto hanno pensato di dargli fuoco. Le fiamme sono ben presto divampate lungo la vegetazione circostante, finendo fuori controllo. Nei guai anche il gestore del terreno che ha consentito senza cautele che ciò accadesse.
Per spegnere l’incendio sono stati impiegati 13 operatori, 2 elicotteri, 2 canadair e 2 autobotti.
Napoli - Durante la notte, il Luca’s Pub Steak House, storico locale situato nel cuore… Leggi tutto
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato un ordine esecutivo che segna la… Leggi tutto
Arriva un primo contingente di nuovi agenti penitenziari in Campania e le organizzazioni sindacali si… Leggi tutto
NAPOLI - Le tariffe per la specialistica ambulatoriale continuano a essere al centro del dibattito,… Leggi tutto
Una donna residente a Castel Volturno è arrivata a Olbia con il traghetto proveniente da… Leggi tutto
Un nuovo sciame sismico è in corso nei Campi Flegrei: l’attività, iniziata dopo un primo… Leggi tutto